Albenga. “Stiamo lavorando con la consulta dei disabili e con le associazioni che li rappresentano per trovare una soluzione alla gravissima situazione relativa ai drastici tagli sull’assistenza scolastica di cui i nostri figli sono stati privati. Il diritto allo studio è un diritto costituzionale: senza le ore di educativa questo diritto viene leso, ed il progetto di vita degli alunni portatori di disabilità non può essere portato a compimento”.
Lo fanno sapere i genitori degli alunni disabili dell’Istituto Giancardi Galilei Aicardi di Albenga, che nonostante le rassicurazioni di ieri della Provincia di Savona (Ciangherotti: “Toglieremo il denaro da altri capitoli di spesa, l’assistenza è una priorità”) hanno indetto una riunione per decidere tutti assieme come poter agire a tutela dei loro figli: si terrà questa sera alle ore 21 presso la sede dell’istituto Agrario, in piazza san Bernardino ad Albenga.
“Siamo disposti a collaborare con i diversi enti – annunciano i portavoce del gruppo di genitori – per una pronta risoluzione del problema e per far sì che lo stesso non si riproponga in anni a venire. Vogliamo inoltre ringraziare la dirigente Simonetta Barile, i professori Rossi e Menozzi che si sono prontamente attivati, i sindacati, la presidente della Consulta cittadina per i diritti delle persone con disabilità, e non ultime alle associazioni che, sostenute dal forum del terzo settore, hanno immediatamente dato il loro supporto ai genitori”. All’incontro sono invitati anche i genitori degli altri istituti della provincia toccati dai tagli.