Atto dovuto

Albenga, la sala conferenze della biblioteca civica sarà intitolata a don Balletto

Lo ha deciso la giunta comunale all’unanimità, su richiesta del Centro Studi Antonio Balletto

Biblioteca Albenga
Foto d'archivio

Albenga. A marzo 2009, l’amministrazione comunale di Albenga accettò la donazione del “fondo don Balletto” da parte dell’omonimo Centro Studi di Genova, consistente in ben 20mila volumi, conservati nella biblioteca civica albenganese. Da allora ad oggi è stato messo in atto un lungo e complesso lavoro di catalogazione del patrimonio librario, ormai giunto quasi al termine.

La conclusione delle operazioni coincide di fatto con la ricorrenza del decennale della morte di don Antonio Balletto e, di concerto con il Centro Studi don Balletto, è stato organizzato un grande evento, articolato in diversi momenti, che si svolgerà il prossimo sabato 17 marzo, alle 15,30, in due location differenti: all’auditorium San Carlo e alla biblioteca civica Simonetta Comanedi.

Nell’occasione, sarà presentata alla cittadinanza la figura e la storia di don Balletto, ma anche il libro intitolato “Don Antonio Balletto e la sua biblioteca”, scritto dalla giovane albenganese Martina Isoleri. A seguire, sarà illustrato il lavoro di catalogazione del fondo don Balletto a cura di Carlotta Cerrato.

La manifestazione, poi, proseguirà in biblioteca con il momento più significativo, ovvero l’intitolazione della sala conferenze della biblioteca a don Balletto con l’apposizione di una targa recante il seguente testo: “Sala don Antonio Balletto (1930-2008) sacerdote del dialogo, teologo ed editore – alla Città di Albenga ha donato la sua cultura ed il il suo patrimonio librario raccolto in queste sale”.

“Il fondo don Balletto è per la nostra città un tesoro di inestimabile valore e siamo e saremo sempre grati per questo dono. Insieme al ‘Centro Studi don Balletto’, con cui negli anni è nato un grande rapporto di stima e collaborazione, abbiamo deciso di organizzare questo evento e il Comune di Albenga intitolerà la sala conferenza a don Balletto per far sì che il suo nome, il suo operato e la sua generosità rimangano impressi per sempre, non solo in biblioteca ma anche nella memoria presente e futura di tutti gli albenganesi” il commento dell’assessore alla cultura Alberto Passino.