Rugby

Serie C1: Savona beffato all’ultimo minuto, 23 a 27 per il Cus Paviarisultati

Nulla di compromesso per l’accesso alla fase promozione, ma lo scontro diretto con il San Mauro Torinese sarà come uno spareggio

Savona. Il Savona ha affrontato sul campo di casa il Cus Pavia, uscendo sconfitto per 23 a 27 a causa di una meta siglata all’ultimo minuto, al termine di un incontro combattuto, avvincente e che avrebbe potuto far suo con un po’ più di determinazione.

Il Savona è partito subito forte, segnando una meta al primo minuto; ha giocato l’incontro con molto agonismo ed ha costretto il Cus Pavia in difesa per tutto il secondo tempo, segnando quattro mete.

Nonostante ciò ha patito una cocente sconfitta, fondamentalmente dovuta a tre fattori. Innanzitutto la mancanza di un calciatore che segni tutte le opportunità create, nella fattispecie mancano otto punti di trasformazioni ed una punizione, 11 punti che avrebbero fatto la differenza. Un secondo aspetto è il gioco con i calci di alleggerimento, che con un avversario veloce a riordinarsi e contrattaccare si è dimostrato anti producente. Infine la scelta, sul 23 a 20, di giocare in modo aperto piuttosto che giocare infinite fasi di raccogli e vai tenendo il pallone e facendo scorrere il tempo.

Il Cus Pavia ha giocato un’ottima partita, tenendo ordine in mischia, vincendo le proprie fonti di gioco e lanciando i trequarti ad ogni occasione. Ha meritato di vincere soprattutto per la forza d’animo mostrata, credendo fino in fondo nella possibilità di ribaltare il risultato riuscendoci all’ultimo minuto. La gioia dei giocatori è stata sincera e prorompente, oltre che meritata sul campo.

Un incontro di livello, incerto fino all’ultimo, spettacolare ed avvincente con una unica pecca: un direttore di gara le cui decisioni hanno sconcertato, in molti casi, entrambe le squadre.

Il terzo posto per il passaggio alla fase promozione, ormai acquisito da Amatori Genova e Cus Pavia, è adesso affare fra Savona e San Mauro Torinese, da definire nello scontro diretto in programma tra tredici giorni.

La cronaca. Il Pavia calcia il pallone d’inizio ed il Savona organizza un contrattacco con i trequarti che buca la difesa lombarda e manda in meta l’ala Bernat; l’orologio non è arrivato nemmeno a concludere il primo minuto di gioco. Seguono schermaglie a centro campo che sfociano cinque minuti più tardi con un fuorigioco biancorosso da distanza ed angolato; Domenighini non sbaglia marcando tre punti, aprendo una serie che sarà, a fine partita, di cinque centri su cinque. Continua la fase di studio ed al 22° in una mischia a centro campo per il Pavia parte l’azione che muove il risultato: introduzione repentina, altrettanto rapida apertura sulla destra e creazione dell’uomo in più, Murer, che segna. Domenighini trasforma e porta il risultato su 5-10, invariato fino alla fine del tempo.

Nella ripresa il Savona preme con più decisione alla ricerca dei punti. Al 4° Costantino sbaglia un piazzato abbastanza favorevole mentre al 7° Guida va in meta alla fine di un’azione alla mano iniziata con un calcio di punizione giocato veloce. Tre minuti dopo sulla reazione pavese Domenighini non perdona, centrando i pali per il 10 a 13. Riparte l’attacco biancorosso per i punti pesanti; al 14° la mischia si organizza da una touche nei ventidue metri lombardi con un carrettino che porta Ademi in meta, 15 a 13. Continua la pressione ed al 26° Francieri gioca un calcio di punizione veloce, sorprendendo attaccanti e difensori per schiacciare in meta; il punteggio sale a 20-13, break che fa ben sperare i locali.

Invece due minuti dopo è ancora il Cus Pavia che segna una meta, riconquistando un pallone nella propria metà campo, giocandolo alla mano con i trequarti e portando Garbarini a toccare sulla bandierina. Domenighini realizza una trasformazione impossibile e porta il risultato sul 20 a 20. Il Savona continua a premere, tenendo i lombardi nella loro metà campo. Al 34° per pallone tenuto usufruisce di un calcio piazzato che Costantino realizza: 23 a 20. Il vantaggio è poco ma restano solo 6 minuti da disputare. I biancorossi continuano a giocare nella metà campo del Pavia; sembra quasi fatta ma nell’ultimo minuto si tenta il calcio di alleggerimento, raccolto e giocato in velocità dai trequarti lombardi nel tutto e per tutto che porta Murer in meta e Domenighini a trasformare: 23 a 27 e fischio finale.

Il tabellino:
Savona Rugby – Cus Pavia 23-27 (p.t. 5-10) (punti: 2-4)
Savona Rugby: Serra, Bernat, Francieri, Scorzoni, L. Ermellino (Immovilli), Costantino, R. Ermellino, Amato (Santini), Minuto (Berellini), Guida, Ademi, Baccino, Giacobbe. A disposizione: S. Ermellino, Tripodi, Lanza, Berta. All. Antonello Pischedda.
Cus Pavia: Maurer, Ratti (Casali), Domenighini, F. Nicolato, Attye, Marconi, Giglio, Facchino, Repossi, Negri, Garbarini, Savini (Tavaroli), Zambianchi, Franchi (Gobbi), Blasigh. A disposizione: Mazza, Gioia, Crevani, Bianchi. All. Nicola Cozzi.
Arbitro: Daniele Vagnarelli (Milano).
Marcature: p.t. 1° Bernat (5-0), 6° cp Domenighini (5-3), 22° m Murer tr Domenighini (5-10); s.t. 7° m Guida (10-10), 10° cp Domenighini (10-13), 14° m Ademi (15-13), 26° m Francieri (20-13), 28° Garbarini tr Domenighini (20-20) 34° cp Costantino (23-20), 40° m Murer tr Domenighini (23-27).

Nei campionati giovanili, nell’Under 18 il Savona si è imposto per 21-40 sul campo degli Amatori Genova. Nell’Under 16 i savonesi hanno prevalso per 18-12 sul ReccoSpezia. Nell’Under 14 Savona vittorioso 39-0 sugli Amatori Genova e poi sconfitto 5-31 dalla Pro Recco.