Albisola Superiore.Prosegue a pieno ritmo la realizzazione del Presepe degli Abissi ad Albisola: dopo aver cotto la Madonna degli Abissi di Laura Romano presso il laboratorio Joelix di Savona e il bambinello di Damiano Rossello presso le Ceramiche Gaggero di Albisola, ieri è stato infornato il San Giuseppe degli Abissi.
La maestosa opera in tre pezzi è stata realizzata dai maestri Ylli Plaka e Ivan Cuvato, in circa un mese di lavoro. Nello studio dell’artista Plaka circa 200 kg di argilla semire della ditta Cecchetto sono stati sapientemente modellati, utilizzando delle tecniche molto specifiche per realizzare opere di questa dimensione.
L’opera, infatti, è stata modellata realizzando i tre pezzi già uno sopra all’altro, permettendo di ottenere una scultura molto precisa nelle giunture. Separare la statua, spostarla da Quiliano a Vado e posizionarla in un gigantesco forno di un metro e mezzo di cubatura, è stata un’operazione molto delicata che è durata circa tre ore.
Il forno, oltre che imponente, permetterà di realizzare una scultura molto resistente, arrivando a temperature vicino a 1200° e non 980°, la temperatura classica di cottura della ceramica tradizionale d’arredo.
Oltre ai due importanti artisti erano presenti il presidente dell’associazione Oreste De Rossi, il responsabile degli artisti Diego Gambaretto, l’ingegnere Andrea Alessandro e il fotografo Marino.
L’associazione “Presepe degli abissi Albisola” è costituita dal Presidente Oreste De Rossi, dai vice Angelo Berlangieri e Alessandro Milanesi, dal segretario Flavio Beltrami e dal tesoriere Don Mario Moretti. Numerose associazioni delle albisole, tra cui “Il gruppo pescatori dilettanti delle Albisole”, “La Casa delle Arti”, “La Casa della fotografia” e il “coro polifonico Città di Albisola Superiore” stanno collaborando al progetto.
(fotogallery di Marino Pecoraro)