Noli. Sono rimaste nascoste per decenni all’interno di una canna fumaria, fino a che il passare del tempo e le intemperie non hanno provocato il cedimento del muro e non le hanno riportate alla luce.
Una decina di giorni fa all’interno di un casolare diroccato di Tosse, frazione di Noli, sono state ritrovate quattro proiettili da mortaio risalenti alla prima seconda guerra mondiale. La scoperta è avvenuta durante un sopralluogo volto a verificare la possibile ristrutturazione dell’immobile.
Tre delle quattro bombe si trovavano per terra, tra le macerie del casolare (all’interno del quale è addirittura cresciuto un albero). Una quarta era incastrata a sei metri d’altezza all’interno di una canna fumaria che attraversa verticalmente tutta la parete. La parete, crollata a seguito di decenni di intemperie, aveva riportato alla luce tali ordigni, probabilmente nascosti dai nazisti prima di lasciare il presidio al termine della guerra.
Ieri mattina gli uomini del genio guastatori di Fossano, coadiuvato da carabinieri, polizia municipale, protezione civile e ambulanza della croce rossa, hanno provveduto a rimuovere le bombe ed a trasportarle in una cava a Vezzi Portio, dove sono state fatte brillare in un’unica esplosione che si è sentita a chilometri di distanza.