Savona. Possibile schiarita nella vertenza di Mondomarine a Savona. Dopo l’incontro al Mise, questa mattina vertice in Prefettura a Savona sulla crisi del cantiere navale savonese. Notizia positiva il possibile acquirente, con una manifestazione di interesse, anche per i cantieri di Pisa, tassello mancante in vista del piano di salvataggio per il concordato.
Conferme anche sulla proroga della concessione da parte dell’Autorità Portuale al cantiere navale, subordinati a vincoli economici e opportune garanzie di carattere finanziario, come il pagamento dei crediti, la chiusura del piano concordatario e la presentazione del piano industriale relativo al nuovo progetto per il sito produttivo savonese.
Per i sindacati è fondamentale mantenere la continuità aziendale e sono in corso trattative anche per l’affitto di un ramo d’azienda. “Fondamentale è garantire continuità aziendale e avere prospettive concrete per il sito produttivo e i lavoratori per il piano concordatario” afferma Lorenzo Ferraro della Cgil savonese.
Decisiva sarà infatti l’udienza in tribunale del prossimo 6 dicembre, per la procedura fallimentare, quando si potrà avere una idea più chiara sul futuro dei cantieri navali savonesi.
leggi anche
Sciopero Mondomarine, i lavoratori bloccano l’Aurelia: “Falciai persona poco seria, gioca sulla pelle dei lavoratori”
Mondomarine, in cinque pronti a rilevare i cantieri. I sindacati: “Subito i piani di concordato”
Mondomarine, senza un acquirente per i cantieri di Pisa a rischio anche Savona
