Boissano. Nuova disavventura per Vittorio Brumotti. A poco più di due settimane dal primo episodio, avvenuto nel parco della Montagnola di Bologna, nel quale insieme a due cameraman del tg satirico “Striscia La Notizia” era stato minacciato e derubato, il biker è stato vittima di una nuova aggressione. E questa volta lo spavento è stato ancora più grande.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio odierno a Roma, nel quartiere San Basilio, in via Carlo Tranfo, all’angolo con via Luigi Gigliotti. Una zona periferica ad est della capitale.
Durante il servizio, all’indirizzo del biker si sono levate urla, con minacce di morte ed insulti, provenienti dalle case popolari circostanti. Poco dopo Brumotti ha udito due colpi di arma da fuoco ed una persona con il volto coperto da un passamontagna è corsa verso la sua troupe lanciando un mattone. Uno dei cameraman è stato colpito, riportando una ferita ad una gamba.
A quel punto l’inviato di “Striscia La Notizia” e la troupe al seguito sono saliti in fretta sul loro furgone e si sono allontanati dal quartiere.
Brumotti nelle ultime settimane sta girando la Penisola per documentare il fenomeno dello spaccio della droga, cercando di disturbare e segnalare l’attività dei malviventi urlando con un megafono.
Nella zona di San Basilio lo spaccio di sostanze stupefacenti avviene alla luce del sole, gestito da alcune famiglie italiane, con ogni probabilità legate alla camorra.
Solamente tre giorni fa Brumotti era tornato a Bologna, sempre nel parco della Montagnola, per documentare se qualcosa era cambiato dopo il suo primo servizio che denunciava lo spaccio nel capoluogo emiliano. L’inviato di “Striscia” era stato ancora aggredito, con spintoni ed insulti.
Ed è proprio in riferimento a questa seconda aggressione di Bologna che il biker, a didascalia della foto tratta dalla sua pagina ufficiale su Facebook, questa mattina aveva scritto: “Sto riguardando le immagini del servizio che andrà in onda lunedì sera… meglio riderci su”.