Borghetto Santo Spirito. Botti vietati a Borghetto. L’ordinanza numero 189 del 2015, di recente richiamata dal sindaco Giancarlo Canepa, impone il divieto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici tra il 30 dicembre e il 6 gennaio, cioè il periodo dell’anno durante il quale l’utilizzo degli stessi registra un consistente e quindi potenzialmente pericoloso incremento.
“Il divieto – ricordano dal Comune – è volto a tutelare l’incolumità e la quiete pubblica per un Capodanno sicuro nel rispetto delle persone, dell’ambiente e degli animali, per evitare le possibili conseguenze di un uso non corretto dei cosiddetti botti e per scongiurare il grave rischio di rimanere feriti ed evitare che il rumore e tutti gli effetti luminosi possano determinare in soggetti deboli, come bambini, anziani e persone malate, reazioni di disagio psichico o fisico”.
Un divieto simile vige sui territori di diversi comuni del savonese. Come ad esempio a Boissano (dal 2011) e a Toirano (dal 2015) e a Tovo San Giacomo, Giustenice e Magliolo, che insieme formano l’Unione del Comuni della Val Maremola: “Si sta avvicinando l’ultimo giorno dell’anno e tutti quanti auspichiamo che il 2018 sia portatore di maggiore tranquillità e serenità – ricordano i sindaci delle tre località – Salutare in allegria e gioia l’arrivo del nuovo anno è una tradizione bella ed anche salutare. Ma far esplodere botti e petardi, specie se fatto in modo incontrollato, vicino a case e ad aree boscate, non crea solo un pericolo per le persone e per le cose, ma inficia il benessere degli animali”.
“L’uso incauto dei fuochi d’artificio può causare anche danni economici non irrilevanti, innescare incendi, provocare lesioni e danni specie se maneggiati da giovanissimi o peggio se lasciati incustoditi. Per questo motivo desideriamo ricordare a tutti i cittadini che il nostro regolamento di polizia urbana e rurale vieta l’uso di petardi e fuochi pirotecnici e il mancato rispetto ha conseguenze economiche rilevanti. Non si chiede di non fare festa, ma semplicemente di rispettare le regole del buon vivere civile, di avere cura del proprio vicino di casa, dell’ambiente che ci circonda e dei nostri amici animali”.