Savona. “Come posso aiutarti?”. E’ questa la frase che sentirai pronunciare più volte se prenderai parte ad una riunione Bni, Business Network International. Cos’è Bni? La più grande organizzazione di marketing referenziale al mondo che oggi conta oltre 225 mila membri e 900 Region in tutto il globo terrestre. Scopo principale della creatura ideata da Ivan Misner in America nel 1985 e portata in Italia da Paolo Mariola nel 2003, è l’aumento del giro d’affari dei propri membri grazie allo scambio di referenze e di contatti.
Mercoledì, ore 7,15, Oasi Latina, Savona: è questo l’appuntamento settimanale dei membri del gruppo di lavoro che si è costituito al Priamar.
Presieduti da Danilo Sicari con il supporto di Valeria Canneva, vice presidente, e del segretario Sandro Gambera, i 39 imprenditori liguri da giugno ad oggi hanno movimentato 376.478 euro di giro d’affari con una media di 35 mila euro a settimana e con l’obiettivo di arrivare a 50 mila euro.
Alla base di questo successo, il metodo Bni, basato appunto sul passaparola strutturato, sull’esclusiva della professione e sul “givers gain”, il dare per avere, il famoso “How can i help you”. Il tutto mantenendo ben vivo e costante un forte attaccamento al territorio su cui far ricadere positivamente gli effetti di questo marketing dal nuovo sapore: quello della collaborazione.
All’interno di ogni capitolo è ammesso, comunque, un solo rappresentante per specializzazione al fine di non generare concorrenza nello stesso e sviluppare solide relazioni business oriented.
Consulenza aziendale, information technology, amministrazione condominiale, progettazione: queste sono solo alcune delle aree professionali presenti nel gruppo di lavoro nato al Priamar.