Alassio. La Città del Muretto, in lutto, piange la scomparsa di un grande uomo nonché di un grande sportivo. Nella serata di ieri è scomparso Marco Turbiglio, di origine torinese ma alassino di adozione.
Nonostante fosse divenuto paraplegico all’età di appena 16 anni, Turbiglio riuscì comunque a diventare un eccellente velista e marinaio e fu anche consigliere del circolo nautico “Al mare” di Alassio. Pluricampione italiano nella categoria 2.4, partecipò anche alle Olimpiadi di Sidney nell’ottobre del 2000, accompagnato dal fedele allenatore Rinaldo Agostini e dall’inseparabile moglie, Carmela Gallistru.
Negli ultimi anni, le sue condizioni di salute erano progressivamente peggiorate ma, nonostante questo, si recava di frequente sul lungomare alassino, dove osservava per ore il mare e il sole, le sue passioni.
La notizia della scomparsa di Turbiglio si è diffusa velocemente per le vie della Città del Muretto e non solo, suscitando messaggi di cordoglio, affetto e vicinanza da parte di parenti, amici, conoscenti e compagni del mondo dello sport.
“È mancato un grande guerriero, un grande amico con il quale ho condiviso momenti bellissimi in mare, in barca, – ha affermato Agostini. – Ho avuto l’onore di essere suo allenatore alle Paraolimpiadi di Sydney nel 2000. Aveva sempre con il sorriso sulle labbra, nonostante la sua condizione fisica. Stargli vicino è stato un onore. Ciao Marco, ciao Turbine”.
Il rosario sarà celebrato questa sera, alle 20, nella chiesa dei frati Cappuccini di Alassio dove domani, alle 15, saranno celebrati anche i funerali.
