Savona. “Il Comune di Savona vuole ospitare il mondiale degli esclusi? Sarebbe meglio parlare di cose concrete”. Così il gruppo consiliare del Pd di Savona risponde alla proposta avanzata questa mattina dall’assessore allo sport Maurizio Scaramuzza, che ha dichiarato che la città della Torretta è pronta ad ospitare tutte le nazionali che non sono riuscite a qualificarsi ai campionati di calcio di Russia 2018.
Scaramuzza ha chiamato a raccolta tutti i suoi colleghi degli altri Comuni liguri invitandoli ad organizzare tutti insieme “un torneo aperto alle nazionali che non sono riuscite a qualificarsi. Sono molte le rappresentative di tutto rispetto e di grande tradizione rimaste a casa: Italia, certo, ma anche Olanda, Stati Uniti, Cile, Galles, Bosnia, Repubblica Ceca, Grecia, Camerun e tante altre ancora”.
Una proposta che il Pd ha accolto con un certo scetticismo: “Non commentiamo nel merito la notizia: l’ironia sui social che circola in queste ore ci pare sufficiente. Ci preme, però, informare l’assessore allo sport e la giunta che la scorsa settimana è stato finanziato da parte del Governo con 100 milioni di euro il piano sport e periferie per investimenti sugli impianti sportivi in aree disagiate o periferiche. E’ un piano importantissimo perché mette insieme agonismo e ruolo sociale dello sport”.
“Il gruppo consiliare del Pd ha informato già la scorsa settimana le associazioni sportive in merito a questo bando che apre oggi e scade il 15 dicembre auspicando una fattiva collaborazione con l’Amministrazione Comunale che, invece, si concentra sul mondiale degli esclusi. Noi a parlare di cose serie e concrete ci proviamo sempre. Nonostante tutto”.