Alassio. “Il nuovo sistema di raccolta ‘porta a porta’ avviato nel territorio comunale a monte della ferrovia ha prodotto, in pochi mesi, un netto miglioramento della percentuale di differenziata, oggi perfettamente in linea con gli standard della Regione Liguria, e un risparmio per i cittadini di Alassio pari a decine migliaia di euro ogni mese”. Parola dell’assessore all’Ambiente Angelo Vinai, che ha voluto così rispondere alle accuse mosse contro l’amministrazione dal movimento “Alassio X Noi”, che ha consegnato alla Prefettura di Savona un’istanza, accompagnata da raccolta firme, nella quale si chiede al Prefetto di verificare il rispetto del regolamento di Igiene Urbana da parte dell’amministrazione comunale alassina, con particolare riferimento all’ordinanza n°245 del 10 luglio 2017.
“Mentre in politica sono spesso tutti bravi solo con le parole, qui ad affermarlo sono i fatti, con dati ufficiali, – ha proseguito Vinai. – Per questo, mi sembra del tutto fuori luogo definire ‘mediocri’ i risultati raggiunti, come invece fa il Movimento ‘Alassio per Noi’, probabilmente già in odore di elezioni”.
“Inoltre, è opportuno ricordare che le tariffe vengono definite a cadenza annuale: sarebbe bene conoscere l’argomento e anche il funzionamento della macchina amministrativa, prima di criticare l’operato del Comune. La raccolta differenziata e la tutela dell’ambiente, nell’interesse primario degli alassini, è una nostra priorità” aggiunge Vinai.
“I numeri e i risparmi ottenuti stanno premiando le scelte dell’Amministrazione: anziché ipotizzare proposte irrealizzabili, vogliamo proseguire su questo percorso, per migliorare ancora il servizio” ha concluso l’amministratore alassino.
