Savona. In linea con una consolidata e fortunata tradizione, anche quest’anno l’Associazione Rossini proporrà, a partire dal prossimo 20 ottobre, una rassegna concertistica dedicata alla musica da camera, articolata in otto appuntamenti da ottobre a fine febbraio.
La XXII^ stagione si svolgerà nella Sala dei Cattivi Maestri (Officine Solimano), nella Sala Stella Maris e nella adiacente Chiesa di San Raffaele al Porto (Porto Antico – Savona): “Siamo molto grati al Comune di Savona, ai Cattivi Maestri, alla Parrocchia e alla Stella Maris che ci ospitano per il secondo anno in queste tre nuove sedi. Tutti i concerti sono programmati di venerdì e inizieranno alle ore 20.45. Il concerto in programma il 17 novembre inizierà alle ore 17.30. La nuova stagione conferma le linee che hanno contraddistinto le precedenti edizioni: attenzione agli interpreti provenienti dal nostro territorio, ampia scelta nei programmi che contengono musiche di un vasto arco di tempo, apertura senza pregiudiziali verso diversi generi e repertori” spiegano dall’associazione.
“Il concerto inaugurale, venerdì 20 ottobre, vedrà impegnato il trio composto da Marco Fasoli, violino; Paola Gentilin, violoncello e Sabrina Lanzi, pianoforte. In programma due lavori di assoluto rilievo: il Trio n. 2 op. 87 di Johannes Brahms, che, a dispetto della fredda accoglienza riservatagli all’esordio, rappresenta un fulgido esempio del magistero compositivo del suo autore; e a seguire il Trio n. 2 op. 100 di Franz Schubert, che, a differenza del lavoro brahmsiano, si distingue per aver suscitato l’immediata meraviglia e l’entusiasmo del pubblico, un esito che permise al compositore di veder pubblicata l’opera prima della sua morte. Sarà poi la volta, venerdì 3 novembre, del Trio MOUSIKE’ composto da Roberta Pregliasco, trombone e serpentone; Claudio Massola, flauti, chalumeau e cromorno e Federico Demarchi, organo e clavicembalo. Con copie degli strumenti originali eseguiranno pagine rappresentative della produzione strumentale che caratterizzò la vita musicale europea a partire dal Cinquecento fino al Settecento inoltrato. Tra gli autori in programma anche nomi familiari al grande pubblico, come Frescobaldi e ancor più Alessandro Scarlatti e Telemann” proseguono i promotori della rassegna.
“Seguirà, venerdì 17 novembre alle ore 17.30, nella Sala Stella Maris, una serata dove sarà ricordato il XXV° anniversario della fondazione dell’Associazione Rossini. Il Duo AD LIBITUM composto da Michele Menardi Noguera, flauto e Lara Tortarolo, chitarra eseguirà un programma interamente dedicato al Maestro pesarese, di cui verranno proposte, in trascrizione, pagine tratte dalla produzione operistica. Tra gli elementi di interesse del concerto l’offerta di un ampio spaccato sulla vitalità di quella produzione anche successivamente al ritiro del compositore dalle scene dell’opera. Venerdì 1° dicembre Silvia Martinelli, soprano e Andrea Trovato, pianoforte presenteranno un programma concepito come “Omaggio a Francesco Petrarca”, a testimonianza di come il poeta trecentesco, oltre a divenire protagonista in campo musicale della gloriosa stagione del madrigale cinquecentesco, abbia altresì suscitato anche in epoche successive – segnatamente nel periodo romantico, ma non solo – l’interesse di compositori sensibili alla celebrata musicalità dei suoi endecasillabi. Il concerto sarà preceduto, martedì 28 novembre ore 20.45, da una conferenza di presentazione e guida all’ascolto che si terrà nella Sala Stella Maris sempre nel Porto Antico di Savona” aggiungono dall’associazione Rossini.
“Chiuderà la prima parte della stagione, venerdì 15 dicembre un concerto dedicato al Lied tedesco con l’esecuzione integrale della schubertiana Winterreise (Viaggio d’inverno), una raccolta di ventiquattro Lieder su testi di Wilhelm Müller affidati alla voce del tenore Marcello Nardis accompagnato al pianoforte da Dario Bonuccelli. L’opera, tra gli ultimi capolavori di Schubert, al vertice in particolare della produzione vocale da camera, trae la sua potenza espressiva dall’inquietudine del viandante che ne è protagonista, da quel suo – per usare le parole di Fedele D’Amico – ‘perpetuo divagare fra i fantasmi e per così dire i capricci del pessimismo’, a beneficio di un’invenzione musicale di straordinaria ricchezza ed efficacia. Anche questo concerto sarà preceduto, mercoledì 13 dicembre ore 20.45, da una conferenza di presentazione e guida all’ascolto che si terrà sempre nella Sala Stella Maris. Dopo la pausa per le festività natalizie e di fine anno la rassegna riprenderà venerdì 19 gennaio con una serata dedicata al Jazz con un quartetto composto da Emanuela Florio e Chantal Saroldi, vocalist; Simone Monnanni, contrabbasso e guidato al pianoforte da Riccardo Zegna, che presenterà un programma tratto dal Songbook americano degli anni ’30 e ’40”.
Gli ultimi due concerti si terranno nella Chiesa di San Raffaele al Porto: “Venerdì 2 febbraio il Trio formato da Marco Bortoletti, flauto; Angela Ferrando, viola e William Vivino, clavicembalo presenterà un programma che esplicita nel sottotitolo Musicisti Emigranti del Barocco Italiano l’intento di portare all’attenzione del pubblico un aspetto, quello degli scambi e delle contaminazioni di linguaggi e stili nell’Europa sei-settecentesca, che merita di essere adeguatamente messo in luce in quanto denso di implicazioni e fonte di importanti sviluppi. Chiuderà la rassegna, venerdì 23 febbraio il Trio Incamto formato da Flavio Cappello e Alessandro Molinaro, flauti e Margherita Monnet, violoncello. Saranno eseguiti i cosiddetti London Trios di Joseph Haydn, quattro divertimenti di natura particolarmente cordiale e comunicativa, composti a Londra nel 1794 per un organico inconsueto ma rispondente probabilmente alle esigenze del dedicatario, Willoughby Bertie, quarto conte di Abingdon, noto cultore di musica; a lui è dedicato anche il Trio in do maggiore di Johann Christian Bach, che completa il programma” concludono da Associazione Rossini.