Albisola Superiore. Si presentavano in Comune dichiarando di essere ospiti in un appartamento in città. Peccato, però, che i proprietari dell’alloggio ne fossero completamente all’oscuro e la loro firma sui documenti presentati fosse del tutto falsa.
E’ questo l’ingegnoso stratagemma messo a punto da un gruppo di stranieri (cinque pakistani e un indiano) senza fissa dimora per ottenere la residenza sul territorio del comune di Albisola Superiore.
Secondo quanto accertato, i cinque extracomunitari si presentavano presso l’ufficio anagrafe del Comune ed esibivano una dichiarazione di ospitalità in una abitazione di quel Comune. I dati relativi all’abitazione erano veri, ma la firma del proprietario (completamente all’oscuro del trucco) del tutto falsa.
Grazie a questo meccanismo, i sei stranieri riuscivano ad ottenere la residenza anagrafica e, grazie a questa, a richiedere o a rinnovare il permesso di soggiorno presso le questure di altre regioni.
Il loro stratagemma, però, è stato scoperto dai carabinieri di Albisola, che li hanno denunciati in stato di libertà per uso di atto falso in concorso.