Liguria. Lunedì 30 ottobre i lavoratori di Confesercenti della Liguria saranno in sciopero.
Con questa manifestazione i dipendenti chiedono alla direzione di Confesercenti Liguria “risposte chiare e precise in merito al futuro di tutte le aziende che orbitano al suo interno. Da ormai 4 anni si chiedono continui sacrifici al personale dipendente con l’assicurazione da parte della dirigenza di un percorso volto ad uscire dalla crisi, ma ad oggi, al di là della reiterata dichiarazione di esuberi, non si vede alcun disegno di un progetto futuro”.
“Solo nell’ultimo anno i lavoratori di Confesercenti Genova hanno accettato un accordo di cassa integrazione a rotazione che comprende quasi un terzo del personale, in un contesto in cui i ritardi sui pagamenti degli emolumenti sono diventati ormai prassi e dove non sono assicurate per il futuro né l’occupazione né la continuità aziendale”.
“Le lavoratrici ed i lavoratori chiedono ai nuovi organi insediati sia a livello provinciale che regionale se intendono portare avanti azioni nei confronti degli amministratori precedenti che sono, a detta degli attuali dirigenti, i veri artefici della crisi in cui ci troviamo. In questo senso si chiede per tutte le sedi provinciali liguri di Confesercenti un reale cambio di passo nella gestione, rispetto ad un modello che fino ad oggi ha mostrato risultati negativi per l’associazione e per i suoi dipendenti.
“Si chiede infine un intervento di Confesercenti nazionale che ha di certo tutto l’interesse a difendere una delle sue sedi storiche, che ha negli anni espresso diverse figure di spicco per l’associazione, non ultima l’attuale presidente nazionale che fino ad aprile di quest’anno ricopriva la carica più alta a livello provinciale e regionale”.