Attenzione

Borghetto chiede a Toirano e Balestrino di ripulire i torrenti Varatella e Barescione fotogallery

"L’intenzione è quella di prevenire, per quanto possibile, scenari simili a quelli che si sono verificati il 24 novembre scorso"

Borghetto Santo Spirito. Nei giorni scorsi il sindaco di Borghetto, Giancarlo Canepa, ha inviato ai suoi colleghi di Toirano e Balestrino, Gianfranca Lionetti e Gabriella Ismarro, un’apposita richiesta con cui li invita ad effettuare, con estrema urgenza, la rimozione di ostacoli naturali (piante, arbusti, canne, ramaglia e altra vegetazione spontanea invasiva) ed artificiali (materiale proveniente dalle varie attività antropiche o da eventuali scarichi abusivi) presenti lungo i torrenti Varatella e Barescione, nei tratti di attraversamento del rispettivi comuni.

Per quello che riguarda il tratto fluviale di Borghetto, nonostante non vi sia una situazione particolarmente critica di ingombri nel torrente il Comune ha provveduto ad incaricare una ditta che provvederà comunque ad effettuare alcuni lavori di pulizia dell’alveo per assicurare, per quanto più possibile, la migliore sistemazione. Analoghi interventi di pulizia sono già stati eseguiti o sono in corso d’opera anche nei rii e nella rete di scarico delle acque piovane cittadine.

E’ stato infatti riscontrato che nel torrente Varatella e nell’affluente torrente Barescione vi sono presenti restringimenti della sezione idraulica per la presenza di numerose specie arbustive e arboree, particolarmente ingombranti, distribuiti lungo lo sviluppo delle rispettive aste fluviali. Gli alvei dei torrenti risultano frequentemente ostruiti da una fitta vegetazione costituita da specie infestanti, arbusti ed in alcuni casi alberi ad alto e medio fusto.

Tale situazione, oltre ad ostruire il regolare deflusso delle acque interferendo con la sezione idraulica di portata dei torrenti in condizioni di piena ordinaria, può oggettivamente comportare, in caso di precipitazioni piovose a carattere alluvionale, lo sradicamento della vegetazione esistente ed il trasporto a mare della stessa, unitamente ai rifiuti di varia natura, con conseguente spiaggiamento del materiale sul litorale marino, così come accaduto in occasione degli ultimi eventi alluvionali. Ciò implicherebbe il successivo intervento, con notevole esborso economico da parte del Comune di Borghetto Santo Spirito e sopratutto dei gestori degli stabilimenti balneari, per la raccolta e lo smaltimento del materiale depositato proveniente dal bacino imbrifero della Val Varatella.

La pulizia del Varatella a Borghetto

Nell’ottica di una prevenzione mirata ad evitare situazioni come quelle degli eventi alluvionali del 24 novembre scorso, il sindaco Canepa ritiene fondamentale una collaborazione sinergica con i paesi a monte del territorio borghettino: “Il timore è che la continua mancanza di precipitazioni possa portare, quando si verificheranno condizioni meteo avverse, a piogge intense ed abbondanti con conseguente dilavamento del suolo a causa della perdurante siccità e l’innalzamento immediato dei fiumi con trasporto di tutto il materiale alla foce ed il relativo successivo spiaggiamento. L’intenzione è quella di prevenire, per quanto possibile, questo indesiderato scenario”.

Nelle settimane passate la Prefettura di Savona con apposita nota, aveva invitato i comuni a porre attenzione sulle attività da mettere in atto al fine di ridurre il rischio idrogeologico, in particolare ricordando “l’importanza di attività di prevenzione quali, tra l’altro, la pulizia degli alvei e delle sponde dei fiumi, dei torrenti e quella dei tombini e la verifica del funzionamento della rete minore di fossi campestri, del sistema idraulico-agrario, di cunette e deviatori stradali che, proprio per essere finalizzate allo scorrimento delle componenti minori e diffuse del deflusso complessivo, rivestendo grande importanza in caso di piogge intense o prolungate”.