Albenga. Si dicono “stupiti dall’atteggiamento della Regione in relazione alla questione sull’Ato idrico e, più in generale, sul tema della depurazione del ponente savonese” gli esponenti del circolo di Albenga del Partito Democratico: sulla stessa linea anche la federazione provinciale del Pd che sulla delicata question del servizio idrico integrato attacca duramente l’ente regionale.
Gli esponenti Dem spiegano: “Ad oggi ci troviamo di fronte ad una situazione surreale: una posizione attendista del consigliere regionale Vaccarezza, che pretende di rappresentare le istanze riguardanti il mantenimento della posizione del terzo ambito, superata dalla sentenza della Corte Costituzionale, e una del suo stesso presidente Toti, che un giorno prima della riunione della commissione convocata con provincia di Savona e comuni interessati manda personalmente una lettera con un aut aut alla provincia: o andate avanti sull’Ato unico entro metà novembre o la provincia è commissariata”.
Per il Pd si tratta di “un atteggiamento inaccettabile che rende provincia e comuni prigionieri di una Regione che non sa decidere: si è perso un anno per tentare di risolvere una partita complicata ma fondamentale per il destino della depurazione di centinaia di migliaia di cittadini savonesi, un anno perso per errori della Regione (che come stabilito dalla Corte ha fatto una legge mal motivata e si è pure costituita in ritardo), e oggi si vuole lasciare nemmeno un mese a Comuni e Provincia per decidere?”.
“Ci chiediamo – proseguono – se questo atteggiamento di aut aut nasconda invece un disegno diverso,che porti ad una gara per l’assegnazione dei servizi. Non comprendiamo infatti come, subito dopo la ‘commissione dimezzata’, forza Italia e lega abbiano fatto mancare la loro presenza (diversamente dai consiglieri Plumeri e Di Lieto e di tutta la maggioranza) alla commissione ambiente convocata dal comune di Albenga sul tema, alla presenza del comitato ‘Acqua bene comune’ e del presidente di Ponente Acque. Un’assenza pesante e ingiustificata, quando sul tema del servizio idrico e della depurazione Albenga rischia di pagare un prezzo molto alto”.
“Come ogni volta la tiratina di orecchie di Toti ha fatto tornare indietro i prodi consiglieri comunali del centrodestra di Albenga, come già avvenuto a proposito della vicenda dell’ospedale”, concludono dal Pd albenganese e provinciale.