Esempio

Antimafia, Giovanni Impastato a Millesimo per raccontare le idee e l’impegno di Peppino

Ma anche l'esempio della mamma Felicia Bartolotta, prima donna in Italia a costituirsi parte civile in un processo di mafia

Giovanni Impastato

Millesimo. Proprio nella serata di lunedì 16 ottobre, giorno di inizio della sua “Settimana di incontri e di impegno antimafia”, Giovanni Impastato sarà ospite del Comune di Millesimo.

Protagonista nazionale dell’antimafia, Giovanni Impastato da 40 anni difende la memoria del fratello Peppino, ucciso dalla mafia nel 1978; da 40 anni continua con impegno e sacrificio la sua battaglia di lotta alla mafia e all’illegalità.

L’incontro, organizzato dal Comune in collaborazione col Presidio del Libro e con l’istituto scolastico Lele Luzzati, sarà occasione per presentare il suo ultimo libro, “Oltre i cento passi” e i numerosi progetti per il 2018, anno in cui si celebrerà il 40° anniversario della morte di Peppino Impastato.

Giovanni Impastato parlerà della sua esperienza personale, ricordando le idee del fratello Peppino e la forza e l’esempio della mamma Felicia Bartolotta, prima donna in Italia a costituirsi parte civile in un processo di mafia.

Ad accompagnare Giovanni Impastato in questo viaggio saranno Claudio Porchia, presidente del Centro Impastato di Sanremo, e Simona Della Croce, giornalista e autrice del libro “Io sono Peppino. La Storia che vi racconteranno non è la mia” (edizioni Zem). Un libro molto interessante che è stato adottato da diverse scuole come libro di testo ed utilizzato come materiale per seminari di approfondimento.

La manifestazione è promossa dal Comune di Millesimo, dal Presidio del Libro e dall’Istituto Comprensivo “Lele Luzzati”  in collaborazione con il  Centro Culturale Felicia e Peppino Impastato di Sanremo.