Albenga. “Il comune di Albenga cede una parte di suolo pubblico di una piazza per la costruzione della cabina dell’Enel, che serve una proprietà privata”. A dichiararlo è il consigliere di minoranza Forza Italia Eraldo Ciangherotti, che ha denunciato un nuovo intoppo nel lungo iter di riqualificazione dell’area dell’ex Ortofrutticola di Albenga, in via Dalmazia.
Secondo quanto affermato dall’amministratore forzista, e come si evince dalla bozza progettuale, infatti, in piazza Bolla, di fronte all’ex sede dell’Ortofrutticola, dovrebbe sorgere una cabina dell’Enel, necessaria per fornire energia al nuovo complesso di palazzi che saranno costruiti in via Dalmazia.
La stranezza, secondo Ciangherotti, sta nel fatto che “la cabina dell’Enel, essendo di pertinenza delle nuove costruzioni, come è sempre avvenuto sino ad oggi, sarebbe da costruirsi dentro al lotto di proprietà della società proponente e non di fronte, su suolo pubblico”.
“Magari il partito democratico albenganese ha deciso di costruire una cabina voluminosa per consentire ai tanti camper in sosta di poter avere la corrente elettrica disponibile direttamente in piazza”, ha concluso ironicamente il consigliere di Forza Italia.

Una nuova polemica, dunque, che arriva proprio nella settimana in cui la commissione paesaggio del comune dovrebbe esprimersi nuovamente sul progetto della Vista Mare Srl, “rimandato” nei giorni scorsi.
La commissione, composta da professionisti esterni chiamati a valutare i progetti presentati, aveva analizzato alcune delle tavole progettuali presentate, chiedendo che fossero rielaborate in quanto “poco specifiche” e avevachiesto chiarimenti anche sull’utilizzo di una parte delle aree verdi e sull’utilizzo di alcuni alberi ed essenze, che dovrebbero essere piantumate a corredo delle nuove costruzioni.