Alassio. Ieri, in occasione della settimana nazionale della dislessia (2-8 ottobre 2017), all’Istituto Don Bosco di Alassio i docenti delle medie e del liceo hanno preso parte all’incontro di formazione sui DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) organizzato dalla scuola e tenuto da Daniela Iball dell’AID (Associazione Italiana Dislessia).
“Tema di grande attualità quello dei DSA, sul quale la nostra scuola si confronta da tempo – ricordano dall’istituto – per individuare le strategie diversificate più idonee per un percorso scolastico che sia sereno e proficuo per gli alunni”.
Nel corso del pomeriggio sono stati affrontati diversi aspetti: a partire da come funziona la mente di un bambino e ragazzo con DSA agli altri disturbi che spesso sono a essi associati. “Avere un disturbo specifico dell’apprendimento non significa essere meno intelligenti o dotati di altri, anzi – sottolinea Iball – Si tratta di un diverso modo per arrivare al traguardo. E’ un modo alternativo di apprendere”.
Secondo la ricerca presentata da Iball, i DSA (dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia) si manifestano nel 4% circa della popolazione scolastica. “La sinergia tra scuola e famiglia è fondamentale – conclude Iball – solo la consapevolezza e un confronto sereno su questi temi possono permettere all’alunno di imparare davvero”.
A conclusione del corso e dopo gli interventi degli insegnanti, sono stati presentati suggerimenti e riflessioni utili per quanto attiene agli strumenti compensativi e le misure dispensative da adottare per le verifiche e le interrogazioni.







