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Tour del centro-destra a Bardineto, ma senza il sindaco. Mattiauda: “C’è chi fa passerelle e chi lavora per i cittadini”

Il sindaco ha raccolto le lamentele dei genitori degli studenti che non riescono ad arrivare in riviera col bus a causa della frana di Carpe

sopralluogo giampedrone

Bardineto. “Mentre i consiglieri regionali e provinciali fanno passerelle e foto per il paese senza neanche degnarsi di avvisare il sindaco del Comune, facendosi addirittura accompagnare da altro sindaco probabilmente più simpatico, noi siamo qui a ricevere le lamentele delle famiglie per i gravi disagi causati dal blocco dei pullman per i lavori alla frana di Carpe”. Inizia così il piccato commento pubblicato quest’oggi sulla propria pagina Facebook dal primo cittadino di Bardineto Franca Mattiauda.

La “passerella” in questione è quella di di cui ieri sono stati protagonisti il capogruppo di Forza Italia in Regione Angelo Vaccarezza, il vice presidente della Provincia Luana Isella ed il sindaco della vicina Calizzano Pierangelo Olivieri. Ieri Vaccarezza e Olivieri hanno visitato l’azienda agricola Canova di Calizzano, colpita dall’alluvione del novembre scorso; più tardi, insieme anche a Isella, si sono spostati proprio a Bardineto per vedere da vicino come proseguono i lavori per la trasformazione dell’ex “Piccolo Ranch” in residenza protetta e per visitare lo stabilimento della Frascheri.

Nonostante le ultime due tappe del mini-tour fossero sul territorio di Bardineto, il sindaco Franca Mattiauda (di area centro-sinistra) risultava essere assente “a favore” del suo collega di Calizzano (che invece è di area centro-destra). Una mancata convocazione che ha fatto storcere il naso al primo cittadino bardinetese, impegnato a risolvere altri problemi. Come quello relativo ai bus che ogni giorno trasportano i ragazzi fino alle scuole superiori della riviera.

“Parecchie famiglie mi hanno chiamata stamani perché i loro figli non sono riusciti a scendere in riviera e ad andare a scuola”, ha spiegato ancora nel suo post Mattiauda. A determinare i disagi la frana avvenuta a novembre scorso a Carpe di Toirano, che ha costretto la Provincia ad istituire un senso unico alternato.

In attesa della messa in sicurezza la strada e del ripristino della piena viabilità, lungo la provinciale “può viaggiare solo il pullman piccolo con troppo pochi posti. Abbiamo interpellato Tpl e la Provincia, ma ahimè il problema è di difficile, anzi, impossibile soluzione. Ho chiesto alla cooperativa che gestisce l’accoglienza dei profughi nel nostro territorio se, nello spirito di collaborazione, può chiedere loro di usufruire per questo periodo di altri mezzi così da liberare posti per gli studenti. Mi è stata garantita massima disponibilità di collaborazione. Vedremo nei prossimi giorni se il problema sarà risolto o meno. Nel frattempo mi informerò cosa altro è possibile fare”.

La risposta di Isella al sindaco Mattiauda è arrivata tramite lo stesso canale di Facebook, con un commento al post in questione: “Dovremo attendere almeno ancora due settimane perché terminino le lavorazioni più delicate. Comprendo pienamente il disagio ma sono lavori necessari per il ripristino della viabilità ordinaria. Ancora grazie che sono stati finanziati, altrimenti avremmo avuto il semaforo per molto tempo, vista la disastrosa situazione economica in cui versa la Provincia. Sono e sarò sempre a disposizione di chiunque chieda delucidazioni in merito, così come lo sono gli uffici provinciali”.