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Toirano, ordinanza del sindaco Lionetti: acqua vietata per uso umano

Saranno messe a disposizione dei cittadini cisterne alimentari per la distribuzione di acqua per uso umano

Toirano. Acqua vietata a Toirano. Oggi il sindaco Gianfranca Lionetti ha emesso un’ordinanza che vieta a tutti i cittadini (con l’esclusione degli abitanti della frazione di Carpe) di utilizzare l’acqua per uso umano. Sono consentiti gli usi per igiene personale ed uso domestico. L’ordinanza è scaricabile sul sito del Comune.

“Già da domani – spiega il primo cittadino – saranno messe a disposizione dei cittadini cisterne alimentari per la distribuzione di acqua per uso umano. I luoghi di stazionamento e gli orari saranno resi noti domani”. Intanto, la “casetta dell’acqua” di largo Carabinieri d’Italia è stata temporaneamente disattivata.

Il sindaco ha anche pubblicato su Facebook un comunicato in cui spiega i dettagli della situazione e le motivazioni che hanno portato all’emanazione del provvedimento restrittivo: “L’ordinanza è stata emessa di concerto con il gestore dell’acquedotto Ponente Acque perché un parametro dell’analisi chimica è risultato superiore al livello fissato dalla legge. L’ordinanza è stata emanata a titolo precauzionale: in effetti il parametro è stato superato di un valore molto esiguo. Anzi, sino al 2013 il parametro riscontrato rientrava a pieno titolo nel limite di legge (che è stato ridotto per legge comunitaria a partire dal 2013). La causa è da rinvenire nel progressivo depauperamento della portata delle sorgenti (per la grave siccità che ha colpito tutta l’Italia) per cui viene immessa maggiore quantità di acqua prelevata dalla sorgente dell’acqua calda”.

“Quando le percentuali di acqua dalla sorgente si mescolano a quelle dell’acqua calda la concentrazione dell’elemento chimico si riduce e l’acqua rientra nei parametri di legge. Speriamo che con le piogge autunnali rialimentino le sorgenti così da ridurre la dipendenza dalla sorgente dell’acqua calda. Auspichiamo che la situazione rientri nella normalità al più presto. Il gestore sta anche valutando la fattibilità di creare collegamenti con la rete di altri comuni. In ogni caso la situazione è all’attenzione di tutti i soggetti coinvolti Comune, Ponente acque, Asl e Ato e continueremo a fare analisi giornaliere su campioni per verificare il rientro dei parametri”.

L’ordinanza, come detto, è stata adottata a titolo precauzionale, in attesa di eseguire periodici campionamenti che diano la percezione che la situazione ritornerà presto alla normalità: “Chiediamo scusa per il disagio ma la situazione non dipende da carenze nella gestione del servizio ma esclusivamente alla crisi causata dalla mancanza di piogge degli ultimi mes . In alcuni comuni è stata limitata l’erogazione dell’acqua in determinate ore dei giorno. A Toirano potendo ricorrere alla sorgente dell’acqua calda l’acqua non è razionata, ma abbiamo dovuto introdurre limitazioni nell’uso”.

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