Ortovero. Indagine chiusa sul rogo che lo scorso 3 marzo ha devastato il deposito di camper “Riviera Parking” di località Pogli ad Ortovero. Nelle scorse settimane il pm Massimiliano Bolla ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari al presunto piromane.
Si tratta di un vicino di casa (un noto imprenditore della zona ingauna) dei proprietari del deposito andato in fiamme che, questa la tesi degli inquirenti, avrebbe appiccato le fiamme per vendetta, dopo una lite banale per un parcheggio condominiale.
Gli inquirenti, dopo il rogo, erano riusciti a trovare l’innesco e poi, con l’ausilio delle telecamere, sono risaliti all’identità del vicino di casa che ora dovrà rispondere dell’incendio doloso.
Nel terribile incendio erano andati distrutti un centinaio di mezzi tra camper roulotte. Il fumo e i miasmi, inoltre, si erano propagati per chilometri tanto che il sindaco di Villanova d’Albenga, Pietro Balestra, e il collega Andrea Delfino ad Ortovero avevano firmato un’ordinanza per il “divieto assoluto di utilizzare dell’acqua proveniente dal civico acquedotto per scopi alimentari neppure previa bollitura.
leggi anche

Incendio di Ortovero, doppia ordinanza: divieto di usare l’acqua e divieto di aprire porte e finestre

Ortovero, a fuoco capannone di due piani: distrutti centinaia di camper e roulotte, si cercano le cause
