Dall'11 giugno ad oggi

Cairo, i primi cento giorni di amministrazione “targata” Paolo Lambertini

"Il cambiamento è iniziato, poco alla volta stiamo migliorando la qualità della vita dei cittadini"

paolo lambertini

Cairo Montenotte. “Dopo cento giorni, con un passo alla volta, a Cairo il cambiamento si percepisce già”. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Lambertini traccia un bilancio dei primi mesi di governo.

La sintesi, in numeri, parla di “43 delibere, 261 determine, 12 decreti sindacali, 3 ordinanze, un’interrogazione evasa e 3 in evasione, per un totale di 323 atti, con dieci sedute tra Giunta e Consiglio. 50 incontri tra il sindaco e istituzioni regionali e locali, 91 incontri con imprenditori, enti economici e realtà di servizio e associazioni del territorio – sottolineano gli amministratori – La promessa di essere sempre a disposizione dei cittadini si è mantenuta sin dal primo giorno, molteplici sono gli incontri giornalieri del sindaco con i cittadini, come continua è la partecipazione di tutta l’amministrazione comunale alle manifestazioni ed eventi a carattere sportivo e culturale organizzate dalla città. Il periodo estivo non ci ha fermati, siamo partiti dall’assegnare gli incarichi agli assessori e le deleghe ai consiglieri, per cominciare subito, insieme a tutto lo staff del Comune, a mettere a servizio della città le professionalità e l’entusiasmo che contraddistinguono ciascuno di noi”.

Con lo spirito della campagna elettorale di “metterci la faccia”, la maggioranza consiliare spiega come “sia entrata nel merito di operazioni già iniziate dalla precedente amministrazione, o portandole a termine come nel caso del progetto di restauro e recupero dell’antico Palazzo Scarampi, o affrontando situazioni lasciate critiche o irrisolte, ad esempio per quanto riguarda gli accordi trovati già sanciti in merito allo spostamento della Zincol sul nostro territorio e come nel caso di “contenziosi”, tra i quali quello noto della Ferrania”.

Tra gli impegni assunti prima dell’11 giugno e già sul “piatto della bilancia”, iniziative come “l’istituzione dei comitati delle frazioni e i tavoli di lavoro necessari per settore, ossia commercianti, associazioni e volontariato; l’avvio dell’attività di eliminazione delle barriere architettoniche con i sopralluoghi a luglio e agosto ed ora l’assegnazione dell’incarico; partito il progetto di ristrutturazione dei giardini di piazza della Vittoria, con la posa dell’erba sintetica già programmata ed è in fase di finalizzazione con l’acquisto di giochi inclusivi in materiale riciclato; riduzione della “tassa sull’ombra”, uno dei balzelli a carico delle attività commerciali: essendo una gabella nazionale non può essere abolita del tutto se non con decisione presa a livello centrale e su questo punto abbiamo già sensibilizzato la Regione perché ci supporti”.

Tra le novità imminenti la formazione della squadra “Pronti?…Via”: “ad oggi gli interventi di manutenzione su segnalazione dei cittadini sono stati oltre 150. Per rendere il servizio ancora più efficiente e di facile fruizione, è stato predisposto un sistema di segnalazione che garantisce la risposta del servizio interessato entro tre giorni lavorativi. Tale sistema sarà disponibile on line in questi giorni sul sito del Comune”.

“Non ci siamo fermati alle promesse dei 100 giorni, sotto gli occhi di tutti è anche l’inizio dei lavori di sistemazione della Piazza della Vittoria, come finalmente l’estensione dell’acquedotto in Località Ponterotto e l’esecuzione dei lavori di manutenzione e pulizia dei fiumi e torrenti, cominciando a portare a termine quello del Rio della Chiappella. Saremo costanti nel rendere conto dei passi realizzati – concludono dall’amministrazione comunale – Quando i cairesi hanno scelto noi, hanno scelto il cambiamento e dopo appena 14 settimane di lavoro i segni di questo cambiamento cominciano a vedersi. Certo il lavoro da fare è ancora tanto e la strada è tutta in salita, ma, come abbiamo ribadito tante volte in campagna elettorale, noi siamo per prima cosa cittadini e continueremo a lavorare sodo per cambiare il volto della nostra città”.