Savona. Si accelera sull’iter dell’area di crisi complessa per il territorio savonese e domani, martedì 26 settembre, è previsto un doppio importante incontro in Regione Liguria.
Alle 13 l’assessore regionale alle Politiche attive del Lavoro Gianni Berrino incontrerà le parti sociali, le associazioni datoriali e gli enti locali per presentare la proposta di accordo-quadro per l’attivazione della mobilità in deroga previsto dal decreto, che dovrebbe favorire la soluzione per ammortizzatori sociali ai lavoratori coinvolte nelle crisi industriali del savonese: la mobilità in deroga può essere autorizzata fino ad un massimo di dodici mesi a condizione che i lavoratori siano coinvolti in iniziative di politica attiva stabilite da un piano regionale.
Alle ore 15, invece, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi ha convocato una riunione tecnico-operativa con i rappresentanti del Mise e di Invitalia per presentare le modalità della “call” di manifestazione di interesse sulle aree, che si aprirà domani. Al via, quindi, la procedura per le 38 aree del savonese disponibili a nuovi investimenti e nuove realtà produttive.
Entro un mese si conosceranno le aziende interessate ad investire nel savonese ed entro l’anno è previsto l’accordo di programma definitivo con il ministero per gli investimenti e le opere infrastrutturali che consentano il rilancio della provincia savonese.
Nel progetto di riconversione e riqualificazione industriale sono indicate le linee di intervento che comprendono i settori dell’energia, dei trasporti, dell’hight city, dell’automazione, scienze della vita, meccanica e vetro.
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