Albenga. Alla fine di giugno era finito in manette ad Albenga con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale. Questa mattina, per quella vicenda, un marocchino, Aziz Karroumi, ha patteggiato quattordici mesi di reclusione e 1667 euro di multa con la sospensione condizionale della pena.
Il nordafricano era finito in manette ad Albenga grazie all’intensificazione dei controlli sul territorio da parte della polizia locale ingauna. La squadra di pubblica sicurezza del comando della municipale lo aveva trovato in possesso di alcune dosi di cocaina e hashish, ma anche di un bilancino di precisione.
L’arresto aveva preso le mosse da un normale controllo in piazza del Popolo: gli agenti aveano notato il marocchino in atteggiamento sospetto e lo avevano avvicinato. Alla vista dei vigili, Karroumi aveva tentato la fuga verso via Trieste, ma poco dopo era stato bloccato da un agente che, per tenerlo fermo, aveva anche rimediato un violento calcio in faccia. A quel punto l’extracomunitario era stato arrestato mentre il vigile era dovuto ricorrere alle cure dei medici che lo aveano dimesso con prognosi di quindici giorni.
Aziz Karroumi, che era difeso dall’avvocato Francesca Aschero, dopo l’udienza di convalida era tornato libero con l’obbligo di presentazione quotidiano.