"mare sicuro"

Guardia Costiera, l’ammiraglio Pettorino a Savona: “Ferragosto sicuro grazie all’impegno di 200 uomini” fotogallery

Il comandante della capitaneria di porto ligure ha fatto visita ai comandi provinciali e ha sorvolato i 330 km di costa ligure

Savona. Quella di Ferragosto è certamente una delle giornate più “calde” dell’anno per gli uomini della guardia costiera impegnati nei controlli dell’operazione “Mare Sicuro”. Non a caso l’ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante della Direzione Marittima della Liguria, l’ha scelta per organizzare una visita dei comandi provinciali della regione per dimostrare vicinanza ai suoi uomini in uno dei momenti di massima attività.

Un “tour” in elicottero iniziato da La Spezia, proseguito verso le Cinque Terre, a Rapallo (dove ad attendere l’ammiraglio c’era anche il primo cittadino) e proseguito poi a Portofino, Imperia per concludersi nel primo pomeriggio a Savona: “Da stamattina ci stiamo trasferendo da una capitaneria all’altra: abbiamo, di fatto, effettuato il sorvolo completo dei 330 chilometri della costa ligure, un territorio ad altissimo pregio” spiega l’ammiraglio Pettorino che nella sede del compartimento marittimo savonese è stato accolto dal comandante Massimo Gasparini e dal suo vice Giovanni Baici. Ad accompagnare l’ammiraglio c’era anche l’ex comandante della capitaneria di porto di Savona Vincenzo Vitale che, da quando ha lasciato la città della Torretta, è in servizio a Genova.

“In questa giornata di particolare affluenza, ovvero quella di Ferragosto, che è un po’ quella culmine della stagione estiva, abbiamo rilevato la presenza di molte unità a mare e le spiagge sono mediamente affollate come in tutti i giorni festivi. E’ un segnale che, anche grazie al bel tempo, la gente ha voluto usufruire del mare e noi, come nostro compito, abbiamo messo in atto tutto il dispositivo per fare in modo che questo momento di svago avvenisse con la massima sicurezza” ossserva il comandante regionale della Guardia Costiera.

“Abbiamo garantito la sicurezza di tutte le persone che hanno deciso di trascorrere oggi il loro tempo libero sulle spiagge della Liguria” prosegue Pettorino che, in relazione al lavoro, anche di prevenzione, messo in campo con l’operazione “Mare Sicuro” aggiunge: “Esiste una maggiore cultura sul mare, ma anche sulle regole e sui comportamenti che devono essere seguiti in questo contesto. Nonostante questo è sempre necessario assicurare la massima cornice di sicurezza a tutte le attività che si svolgono sul mare perché spesso sono in conflitto l’una con l’altra come la balneazione e la navigazione”.

“Durante la stagione estiva, con l’operazione Mare Sicuro, abbiamo impiegato il massimo dispositivo possibile: siamo impegnati lungo le coste della Liguria con più di 200 uomini e 26 mezzi per farlo. Riteniamo che questo grande lavoro di prevenzione abbia garantito in pieno la sicurezza del mare e di tutti colore che sul mare vogliono trascorrere il loro tempo libero” spiega l’ammiraglio Pettorino.

Il comandante della Direzione Marittima della Liguria ha anche raccontato in dettaglio le operazioni di ricerca del bimbo scomparso sul litorale savonese che lo hanno visto impegnato in prima persona: “La centrale operativa di Savona ci ha segnalato la scomparsa di un bambino, ci ha fornito le necessarie indicazioni e grazie anche agli strumenti presenti a bordo del nostro elicottero, dotato di particolari telecamere in condizione di inquadrare a distanza le persone e di ingrandire le immagini, abbiamo avuto modo di rilevare la presenza del ragazzino. Lo abbiamo comunicato alla centrale operativa che ha dirottato lì i mezzi e ci sono poi arrivate conferme che si trattasse proprio del bambino del quale i genitori non avevano più notizie da due ore”.