Ceriale. “Un camion della nettezza urbana si è ribaltato? Non ci stupisce che sia successo questo. Era prevedibile, purtroppo”. Sono amareggiati e preoccupati ma niente affatto sorpresi per quanto è successo, i consiglieri di minoranza di Ceriale Piercarlo Nervo, Marco Gallea e Luigi Giordano. Da diverso tempo, infatti, rappresentanti di “Insieme per Ceriale” e “Voi” sostengono che “i mezzi della nettezza urbana si trovano in cattive condizioni e necessitano di interventi urgenti per permettere ai dipendenti di Aimeri di lavorare in sicurezza e in modo più efficiente”.
“Nel corso del tempo, le minoranze hanno presentato diverse interrogazioni riguardanti la sicurezza dei mezzi – spiegano i tre consiglieri – Al di là di questo aspetto, quanto avvenuto oggi ha avuto probabilmente origine da una ‘abitudine’ a cui spesso i lavoratori sono costretti. Il codice della strada vieta di abbandonare un veicolo col motore acceso. Nonostante questo, spesso gli addetti alla nettezza urbana si ritrovano a manovrare i mezzi da soli: lasciano il motore acceso, scendono dal camion, svuotano i bidoni e poi risalgono”.
Secondo Nervo, Gallea e Giordano, “questa situazione porta i lavoratori ad operare in una condizione di forte stress. Specie d’estate, che è il periodo dell’anno in cui c’è la maggiore quantità di lavoro e quindi in cui sono costretti a fare molte ore di straordinario (che spesso viene loro pagato dopo molte settimane). Gli autisti non possono fare sempre doppio servizio: oltre a violare il codice della strada, si tratta di una irregolarità sindacale e di una violazione della sicurezza. Tra l’altro molte vie di Ceriale sono in discesa, abbandonare un camion con il motore acceso per caricare i rifiuti è contro tutti i principi della logica”.
Insomma, secondo i tre consiglieri è necessario cambiare le cose quanto prima: “I mezzi devono essere sottoposti a manutenzione quanto prima e i dipendenti devono essere messi nelle condizioni di lavorare senza stress. Il carico di lavoro di questa stagione è già alle stelle, è impensabile che uno da solo possa fare tutto. Ora, tra l’altro, abbiamo anche un camion in meno e ciò inevitabilmente avrà conseguenze sull’efficienza del servizio”.






