Alassio. E’ una querelle infinita, ma ora il Comune, con una apposita determina dirigenziale, ha deciso: ok alla demolizione dell’ampliamento al rustico del secondo piano dell’asilo Piccolo Principe.
Già la precedente giunta Avogadro aveva firmato un accordo per demolire la sopraelevazione dell’immobile. Inutilmente poi era stato presentato ricorso al Tar da parte dell’attuale amministrazione guidata dal sindaco Canepa.
Ma c’è un altro capitolo non meno importante. Il Comune ha dato mandato al dirigente del 1° settore tecnico dii procedere all’esecuzione anche dei lavori sulla base di un progetto di completamento che
tenga conto di impegni sottoscritti a suo tempo. Solo la settimana scorsa è stata completata la procedura di scelta dell’azienda che dovrà occuparsi dell’intervento. I lavori sono stati affidati all’impresa Costruzioni Mainetto Bartolomeo di Mainetto Orazio & C. S.n.c., con sede a Villanova D’Albenga.
Ha offerto per questa operazione il miglior ribasso dell’8% sull’importo a base d’asta preventivato dal Comune di 29.005,79 euro e quindi per netti 26.685,32, oltre oneri fiscali. L’impegno di spesa preventivato dal Municipio è per complessivi 39.067,32 euro inseriti sul bilancio pluriennale 2017/2019.