Savona. Sono una ragazza di 21 anni cittadina (purtroppo) della città di Savona. Dopo aver letto l’articolo su IVG.it riguardante le lamentele a proposito della musica “oltre mezzanotte” della Notte Bianca di ieri 6 luglio ho preso la decisione di scrivervi. Noi giovani cittadini abitiamo in una città letteralmente “morta”: non abbiamo svaghi, divertimenti, nulla di quello di cui un giovane ha bisogno e di cui in altre varie città italiane si puó trovare.
Abbiamo una splendida città che potrebbe offrire molto più di quello che in realtà ci dà ma che purtroppo non viene sfruttata. Ho persino scritto al sindaco Caprioglio, senza però ottenere una risposta, in cui le proponevo un’iniziativa lanciata da me e alcune mie coetanee.
Nelle altre città Italiane la Notte Bianca dura davvero fino all’alba e noi giustamente dobbiamo farci ridere dietro svolgendo un’attività (che potrebbe salvare i giovedì sera) in malomodo.
Greta Colucci