L'ultimo saluto

L’addio a Paolo Villaggio: alla camera ardente il presidente Toti e l’assessore Cavo

I funerali a Roma poi il ritorno della salma in Liguria, al cimitero di Sori

Paolo Villaggio

Roma. Si terrà oggi l’ultimo saluto a Paolo Villaggio, il grande attore genovese scomparso lunedì in una clinica privata a Roma dove era ricoverato da alcune settimane. Nella capitale si svolgerà la cerimonia funebre laica come da suo desiderio. Spesso lo stesso Villaggio aveva ironizzato sul suo funerale: “Se volete farmi un funerale in chiesa almeno fatemelo a San Pietro!”.

La camera ardente è allestita dalle 10 di questa mattina in Campidoglio, nella Sala della Promoteca, fino alle 16:30. Anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti gli renderà omaggio intorno alle 15: “Ciao a un grande ligure, un grande italiano e un attore che ha lasciato un segno profondo nel cinema e nella cultura del Novecento – ha detto Toti – I ricordi sono tantissimi per quelli che hanno la mia età, per la mia generazione: i suoi film, i suoi libri, il personaggio di Fantozzi che mirabilmente come nessun altro ha saputo stigmatizzare con ironia tutti i difetti del nostro paese, il servilismo, la burocrazia, la mancanza di mobilità sociale”.

“Leggendo Fantozzi o guardando i suoi film – ha aggiunto Toti – si trovano, meglio che nei rapporti annuali del Censis, il vero stato del nostro paese: il meglio e il peggio del popolo italiano Villaggio ha saputo stigmatizzarlo e valorizzarlo attraverso i suoi scritti e i suoi libri”.

L’addio più commosso all’attore sarà però durante la cerimonia laica alla Casa del Cinema a Villa Borghese, presso il Teatro all’Aperto “Ettore Scola”, alle 18:30, a cui prenderà parte l’assessora regionale alla Cultura Ilaria Cavo.

Alle 21:30 sarà proiettato il film “Fantozzi”, poi il ritorno nella sua terra natale, che aveva lasciato per Roma. La salma sarà trasferita in Liguria, nel cimitero sul mare di Sori.