Murialdo. Prima ha danneggiato l’auto del “rivale”, quindi gli ha dato fuoco. Ma di fronte alle prove raccolte dai carabinieri ha ammesso tutto. A finire nei guai è stato O.M., 37enne residente a Murialdo.
Questa notte i carabinieri di Millesimo sono intervenuti a Murialdo per un danneggiamento seguito da incendio di una autovettura di un abitante del paese. Sul posto sono dovuti intervenire i vigili del fuoco di Cairo Montenotte per spegnere il rogo nel quale il veicolo è andato distrutto.
Il 37enne è stato rintracciato sul luogo del fatto: le indagini dei militari hanno permesso di acquisire le prove del suo diretto coinvolgimento nel danneggiamento. Di fronte alle accuse l’uomo ha ammesso di essere l’autore del gesto e di avere agito nei confronti del proprietario del mezzo per rancori personali.
L’uomo, conosciuto per essere sofferente di problemi psichiatrici, è stato ricoverato presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Savona in regime di T.S.O. e denunciato alla Procura della Repubblica di Savona.
A Cairo inoltre i carabinieri hanno deferito un giovane di 21 anni originario di Ceva (CN) ma residente a Cengio poiché, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello a serramanico con una lama a punta e taglio di circa 11 centimetri. L’arma gli è stata sequestrata ed il giovane denunciato per porto abusivo di arma bianca.