Savona. Prova sopra le righe per il Savona, che nella gara di andata degli ottavi di finale del campionato nazionale di categoria è andata a pareggiare 1 a 1 sul difficile campo del Chieri. Sabato pomeriggio, con inizio alle ore 16, nel match casalingo del “Picasso” di Quiliano, ci sarà da completare l’opera ed entrare tra le migliori otto d’Italia.
Prima palla gol per il Savona dopo 2′: Rampini calcia sull’esterno della rete a tu per tu col portiere locale Galante. Al 10°, però, il Chieri passa in vantaggio: con i biancoblù momentaneamente in dieci (Apicella fuori dal terreno di gioco per una ferita al cuoio capelluto che richiederà quattro punti di sutura) il centrale d’attacco Capuani incorna un cross dalla sinistra e batte imparabilmente Sadiku.
Entra Certomà al posto di Apicella e dopo due minuti fornisce un assist in profondità per Dapelo: scatto e diagonale che non lascia scampo a Galante.
Il Savona diventa padrone del gioco e nel giro di un quarto d’ora ha quattro grosse palle gol: al 25° Giovannini (classe 2001, ottima la sua prova) fugge sulla destra, entra in area e tira, costringendo il portiere ad una difficile deviazione in corner; al 27° lo stesso Giovannini scambia con Dapelo e, solo davanti a Galante, lo scavalca con uno splendido pallonetto, ma la palla esce di un soffio; al 35° Rampini vede il suo tiro da dentro l’area respinto da Galante, che si supera anche al 37° deviando una bordata dal limite di Damonte.
Nella ripresa al quarto d’ora il Chieri rimane in dieci per la doppia ammonizione comminata al centrale Pautassi (secondo fallo su uno scatenato Dapelo lanciato a rete); i biancoblù sono in controllo del gioco e pungono: al 20° il diagonale di Dapelo lanciato da Preci esce di un soffio. Sadiku è bravissimo a salvare la sua porta su Sarao, poi il Savona a 5′ dalla fine rischia il patatrac: fallo da rigore di Rampini, che viene espulso per doppia amminizione. Dal dischetto si presenta Fiorenza, che però calcia alto.
La sconfitta sarebbe stata una beffa per il Savona, che avrebbe meritato di passare in vantaggio nel primo tempo. La squadra di mister Luca Capurro ha destato un’ottima impressione, sia da un punto di vista tecnico che atletico. Tutt’altra storia rispetto alle due partite giocate nella stagione regolare, vinte entrambe dal Chieri, 7-1 in Piemonte e 2-1 in Liguria.
Il Chieri allenato da Semioli ha schierato Galante, Cesaretto, Nota, Laneve, Sollazzo, Pautassi, Savino (s.t. 23° Fiorenza), Vergnano (s.t. 1° Shaker), Capuani (s.t. 14° Santoro), Della Valle, Sarao; a disposizione Zago, Pecori, Onijoseph, Di Benedetto, Fioriello, Crisafi.
Il Savona ha giocato con Sadiku, Pare (s.t. 25° Piombo), Damonte, Capizzi, Apicella (p.t. 13° Certomà), Pascolini, Revello, Preci, Dapelo, Giovannini (s.t. 35° Pollero), Rampini; a disposizione Catanese, Bisso, Lillaz, Ghibaudo, Signori, Mehmetaj.