Calcio

Serie D: Lavagnese sconfitta 1 a 0, Savona in finale playoffrisultati

Nell'ultimo incontro della stagione i biancoblù se la vedranno con la Massese

Savona Fbc
Foto d'archivio

Savona. Il Savona è riuscito a vendicare la pesante scoppola subita per mano della Lavagnese tre settimane fa, battendo i bianconeri per 1 a 0 nella semifinale dei playoff.

Al “Bacigalupo” si è respirata aria di fine stagione. Entrambe le squadre hanno voluto onorare l’impegno, ma in un clima di bassa tensione, per la consapevolezza che questa coda di stagione è praticamente inutile ai fini della promozione.

I biancoblù, con una buona prova, correndo pochi rischi, hanno meritato il successo, ottenuto grazie ad un gol di Ferrando al 32° del primo tempo.

La cronaca. Alessandro Siciliano manda in campo Prisco, Mariotti, Monticone, Fenati, Ferrando, Pasqualini, Glarey, Gallo, Murano, Damiani, De Martini. Lo schema di gioco è il 3-5-2.

A disposizione ci sono Miraglia, Pare, Lumbombo, Boggian, Amabile, Di Simone, Ruggiero, Ciminelli, Nappello.

Luca Tabbiani schiera la Lavagnese con Bellussi, Labate, Guarco, Avellino, Fonjock, Venneri, Tognoni, Bacigalupo, Croci, Currarino, Cirrincione. I tigullini si presentano in campo con un 4-3-3.

Le riserve sono Nassano, Gallio, Salomone, Carta, Vittiglio, Cafferata, Ghiglia, Chiapperini, Toschi.

Arbitra Andrea Colombo della sezione di Como, coadiuvato da Elia Zingoni (Pontedera) ed Alessandro La Veneziana (Viareggio).

Pochi gli spettatori presenti al “Bacigalupo”. I padroni di casa sono in completo rosso, con banda trasversale bianca sulla maglia; ospiti in maglia a righe verticali bianconere e calzoncini neri.

Le prime fasi sono di studio. Un calcio d’angolo per parte, ma nessun pericolo per i portieri. Al 12° conclusione di Tognoni: a lato.

Al quarto d’ora i biancoblù beneficiano del secondo tiro dalla bandierina, ma non riescono ad andare al tiro.

Al 21° Monticone viene ammonito per un fallo su Tognoni. La Lavagnese pareggia il computo dei tiri dalla bandierina, ma la partita stenta ad accendersi. Un tentativo di Guarco da fuori area viene respinto da Glarey.

Al 28° il Savona si fa vivo con un diagonale di Murano, palla a lato. Un minuto più tardi calcia a rete De Martini: Bellussi respinge in angolo il suo destro a giro.

Gli Striscioni al 32° passano in vantaggio: punizione dalla sinistra, sul secondo palo è pronto Ferrando che trova la deviazione vincente, battendo il portiere da distanza ravvicinata.

La reazione della Lavagnese si limita ad un tiro di Tognoni al 43°, parato da Prisco. Un paio di minuti dopo Bacigalupo mette la palla in rete, ma nella circostanza Croci viene pescato in fuorigioco ed ammonito per proteste.

A metà gara il risultato vede il Savona avanti per 1 a 0.

Nel secondo tempo i biancoblù ripartono all’attacco. Murano al 3° si trova di fronte al portiere, sceglie la conclusione di precisione e manda alto di poco. La Lavagnese non resta a guardare e guadagna quattro calci d’angolo nel giro di pochi minuti. Si annotano una botta di Croci deviata da Damiani ed un tiro ravvicinato di Tognoni sul quale Prisco si fa trovare pronto.

Al 12° Tabbiani inserisce Ghiglia al posto di Guarco e Salomone per Cirrincione. Al 14° Damiani commette fallo su Fonjock, poco dopo si ripete ai danni di Bacigalupo e viene ammonito.

Intorno al 20° tocca al Savona calciare due volte dalla bandierina, ma senza impensierire Bellussi. Al 21° cartellino giallo per Ghiglia, per un intervento falloso ai danni di Pasqualini. Stessa sorte, un paio di minuti dopo, per Tognoni, reo di un fallo su Ferrando.

La Lavagnese torna in vantaggio nel conteggio degli angoli, sette a sei, ma il Savona fa buona guardia e dà l’impressione di poter condurre in porto il successo. Anche gli Striscioni calciano il settimo corner: sugli sviluppi va al tiro Pasqualini, alto di poco.

Alla mezz’ora Murano prova a mettere la sua firma sulla partita, ma manda fuori. Al 32°, sull’ottavo angolo, la Lavagnese va al tiro con Salomone: para Prisco.

Al 34° Siciliano dà spazio a Ruggiero, togliendo Damiani. Poco dopo il tecnico savonese viene allontanato dalla panchina dal direttore di gara. Al 42° dentro Boggian al posto di Monticone.

L’arbitro assegna sei minuti di recupero. L’ultimo cambio, nel secondo minuto di extratime, è Lumbombo per De Martini. Al 50° Prisco salva il risultato con una parata su un colpo di testa di Croci.

Domenica 21 maggio il Savona giocherà la finale playoff del girone A sul campo della Massese. La vincitrice, insieme alle otto squadre che avranno primeggiato negli altri gironi, sarà inserita in una graduatoria finale, utile per stabilire eventuali ripescaggi in Lega Pro.