Finale Ligure. I Verdi savonesi difendono l’ex consigliere regionale Carlo Vasconi nella polemica relativa ai progetti edilizi di Varigotti discussi nell’ultimo Consiglio comunale, lo stesso Vasconi tirato in ballo nella discussione consiliare per aver approvato, all’epoca, l’operazione urbanistica.
“Vasconi, per sua dichiarazione, non ha mai approvato questo progetto di completamento edilizio a Varigotti. E’ necessario precisare che i Verdi si sono sempre battuti per la limitazione del consumo di territorio e in favore del recupero edilizio, della messa in sicurezza degli edifici e dell’efficienza energetica (nel governo Prodi i Verdi hanno voluto l’ “eco-bonus” per le ristrutturazioni edili che secondo gli ultimi dati del 2015 hanno fatto registrare investimenti per 24.106 milioni di euro equivalenti a 351.000 posti di lavoro)” afferma il portavoce provinciale dei Verdi Gabriello Castellazzi.
“Fu proprio grazie all’impegno di Carlo Vasconi che nel 2006 venne deliberato dalla Regione Liguria uno stanziamento di 250 mila euro per la sistemazione di Val Ponci. In tutto questo lungo arco di tempo si sono avvicendati diversi amministratori comunali, ma la nuova segnaletica deliberata dalla Regione Liguria per la Val Ponci non è stata ancora realizzata e quella precedente ormai distrutta, il fondo stradale è dissestato con proteste della popolazione”.
“Il Comune di Alassio nello scorso anno ha attivato un appalto di 250 mila euro per ripristinare il tratto di Via Julia Augusta franato sul suo territorio ed i lavori sono quasi ultimati. Ha installato nel frattempo una nuova segnaletica, con pannelli informativi, grazie alla collaborazione del Rotary Club e sotto l’egida della Soprintendenza ai Beni Archeologici della Liguria. Anche il Comune di Albenga ha realizzato recentemente,sul suo tratto,nuovi pannelli informativi presso gli edifici romani della storica strada, in aggiunta a quelli presso il “Pilone” e l’Anfiteatro”.
“Si continua a ripetere come il “Turismo culturale” sia strategicamente importante, ma sono i fatti che contano. Perché quando i soldi ci sono non vengono spesi o spesi poco e con ritardi intollerabili? Si doveva ripristinare tutta la segnaletica (23 mila Euro), ma tutto quello che è stato fatto consiste in pochi pannelli vuoti, ormai arrugginiti”.
“Si spesero subito ben 80.000 euro per l’asfaltatura della strada che porta dal ponte sullo Sciusa fino alla Frazione di Verzi. Nella Val Ponci le prime opere allora realizzate sono oggi ormai in un stato di degrado. Ovviamente, come tutti i Verdi, anche Carlo Vasconi auspica un rapido recupero del tempo perduto” conclude Castellazzi.



