Savona. Luca Maretti e Constance Catarzi fanno volare il Circolo Scherma Savona oltre i confini; da una parte Luca fiorettista di 14 anni in trasferta a Cagliari e Costanza stella del Circolo a Strasburgo, entrambi qualificati per le fasi finali dei campionati italiani e francesi.
Si comincia con Luca Maretti, che ha ottenuto una difficilissima qualificazione alle fasi finali dei Campionati italiani Under 17 di fioretto, uno dei 42 finalisti che hanno acquisito il diritto a giocarsi il titolo nazionale; solo 6 erano del 2002 e questo era già indicativo del grande risultato acquisto dal fiorettista savonese, che di fatto è entrato tra i migliori sei della categoria in Italia.
Ma Luca non si è fermato e a Cagliari: complice una prestazione maiuscola è risultato il 2° del 2002 in tutta Italia e il 18° nella classifica complessiva tra gli under 17. “Un risultato di notevole spessore tecnico – riferisce il suo maestro Federico Santoro – essersi già qualificato all’esordio nella categoria under 17 costituisce di per sè già un grosso traguardo e Luca non si è fermato lì, ma è riuscito a scalare ulteriormente le posizioni sino a conquistare la seconda posizione in Italia, un traguardo davvero prestigioso“.
Dall’altra parte delle Alpi, a Strasburgo, Constance Catarzi si giocava il titolo nazionale francese, titolo a cui teneva particolarmente e che la vedeva tra le favorite finali al successo. Constance arrivava alla fase finale di Straburgo col numero 2 del ranking francese e con il primo posto ottenuto alla sua ultima partecipazione alla prova nazionale. E difatti Costanza a Starsburgo si è giocato il titolo con la compagna di nazionale Butruille Solene in una finale anticipata nell’incontro che valeva l’accesso alle semifinali: “un incontro molto tosto al limite del regolamentare – dice Constance – Solene ha avuto nei miei confronti un atteggiamento davvero poco sportivo e mi ha procurato una contusione fortissima, tanto che al termine dell’assalto, sono dovuta andare all’ospedale poichè c’era il sospetto di una frattura alla mano“.
Al termine di un assalto molto combattuto la fiorettista ha dovuto cedere di misura col punteggio finale di 15 a 14, risultato che ha consentito all’avversaria poi di aggiudicarsi il titolo nazionalee che ha relegato Catarzi alla sesta posizione finale.
“Peccato – conclude ancora il suo maestro Federico Santoro – Costanza ci teneva tantissimo a conquistare il titolo, ma la sua avversaria l’ha messa un pò sulla rissa, era l’unico modo per vincere e durante tutto l’incontro ha dimostrato una superiorità tecnica rispetto alla sua avversaria; tutta esperienza che entra, la prossima volta saprà quali contromisure prendere”.