Botta e risposta

Cooperazione, Rossetti (Pd): “La Regione non mette un euro”. Viale: “Non sprechiamo risorse”

Cooperazione internazionale

Liguria. Il consigliere regionale Sergio Rossetti (Pd) ha presentato un’interrogazione sul programma triennale in materia di cooperazione allo sviluppo. Rossetti ha ricordato che dal 2007 al 2009 in questo settore la regione ha investito 1 milione e 247 mila euro cofinanziando 49 progetti di cooperazione allo sviluppo, facendo registrare un notevole e crescente interesse da parte delle organizzazioni non governative (ONG) riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri, delle associazioni di volontariato, delle associazioni no profit.

Nel 2012 la Regione Liguria ha co-finanziato – ha aggiunto – con un bando altri 5 progetti per un totale di 250 mila euro riducendo gli interventi, ma mantenendo alta l’attenzione in materia. I bandi di cooperazione della Regione Liguria – ha spiegato – sono stati sempre attestati dagli attori del settore della cooperazione allo sviluppo e permane la necessità di effettuare corsi di formazione rivolti a rappresentanti degli enti ed associazioni impegnati nell’ambito della cooperazione, coinvolgendo nelle docenze esperti competenti. Rossetti ha chiesto alla giunta di approvare il programma triennale 2015/2016/2017 previsto dalla legge regionale 28 del 1998 e quali risorse saranno impegnate per l’apertura dei bandi”.

Per la giunta ha risposto l’assessore alla cooperazione. Sonia Viale ha rilevato che le precedenti giunte di centro sinistra avevano avuto la possibilità di finanziare molti progetti fino ad un milione e 800 mila euro mentre oggi non ci sono risorse. “Prima di recuperare risorse da altri capitoli in sofferenza come il sociale – ha aggiunto – occorre verificare come sono andati questi progetti”.

Viale ha comunque annunciato “un’importante iniziativa di cooperazione nella dismissione dei materiali ospedalieri dismessi. Le Asl sono già state allertate per redigere un inventario e non appena questi beni saranno messi a disposizione si attiveranno le procedure con le associazioni per accompagnare i percorsi di spedizione”.