Atletica leggera

Cadetti e Cadette dell’Alba Docilia ancora una volta sul podio regionale

Doppio secondo posto per la società albisolese ai campionati regionali su pista

Albisola Superiore. Il week end appena concluso ha visto andare in scena i Campionati di Società su pista regionali riservati alle categorie Cadetti e Cadette.

Una due giorni emozionante che ha portato in dote all’Alba Docilia tanti bellissimi risultati individuali ma soprattutto due secondi posti con entrambe le squadre, nel segno della continuità in questi ultimi anni.

La nostra realtà è piccola come dimensioni e potenzialità territoriale ma è grandissima come valori e come impostazione di lavoro – dicono i dirigenti albisolesi -, altrimenti risulterebbe molto difficile mettere ogni anno le squadre a podio, considerando gli avversari contro cui si gareggia. Discorso che diventa più ampio se si pensa che sul podio ci sono anche entrambe le squadre dei ‘cugini’ del Trionfo Ligure (primi tra i maschi e terzi con le femmine), per un progetto comune che si consolida sempre di più e sempre di più vede i suoi frutti nelle categorie successive”.

Veniamo ai risultati, cominciando dalle Cadette. Un solo successo individuale, ma pesantissimo in termini di punti, e porta la firma di Sara Ubertone che nel salto con l’asta eguaglia il suo personale a 2,50 metri. Per Sara anche un grandissimo secondo posto nel peso (9,83 metri, pb).

Altro secondo posto con personale disintegrato è quello di Serena Coco che nel martello fa atterrare l’attrezzo a 37,55 metri, misura che le vale anche il nuovo record societario. Seconda piazza anche per le ottime Martina Stranieri e Alice Botta, rispettivamente nei 300 ostacoli e nell’asta, entrambe con i nuovi personali (49″58 per Martina e 2,30 metri per Alice).

Terza piazza invece per Luna Cuneo negli 80 ostacoli (13″71 e nuovo personale) così come è terza la 4×100 composta da Alice Massone, Luna Cuneo, Martina Stranieri e Alice Botta (54″20). Sempre Luna è quarta nel lungo (4,45 metri), così come Irene Ziliani nell’asta (1,90 metri, pb).

Quinta piazza per l’esordiente Francesca Gorlani negli 80 ostacoli (14″27, pb). Serena e Martina conquistano un sesto posto rispettivamente nel disco (13,63 metri) e nei 300 metri (45″26, pb). Settimo posto per Lucrezia Giuria nei 2.000 metri (8’08”), Alice Botta nell’alto (1,30 metri) e Irene Ziliani nel triplo (8,27 metri, pb).

Ottavo posto per Dorotea Salvo nel disco (13,41 metri), nono per Margherita Marchetti nel peso (6,86 metri, pb), decimo posto per Lucrezia Giuria nei 1.000 metri (3’39″58) e Clara Cortesi nel giavellotto (12,44 metri, pb).

Gli altri risultati. Negli 80 metri 17° posto per Alice Massone (11″62, pb), 24° posto per Clara Cortesi (11″82), 45° posto per Dorotea Salvo (13″10, pb), 46° posto per Nina Redemagni (13″14), 47° posto per Elisa Saettone (13″28). Nel lungo 16° posto per Margherita Marchetti (4,00 metri). Nei 300 metri 18ª piazza per Alice Massone (48″34, pb). Nel disco 12° posto per Elisa Saettone (11,79 metri, pb). Nella 4×100 la seconda staffetta, composta da Clara Cortesi, Francesca Gorlani, Sara Ubertone e Margherita Marchetti è giunta undicesima con il crono di 56″48.

Tra i maschi i successi individuali sono stati molti di più ma la prima citazione deve andare d’obbligo alla splendida 4×100 che ha dato vita ad una sfida bellissima con il quartetto trionfino, risolto con uno spalla a spalla fino all’ultimo metro e che ha visto prevalere per soli due decimi la formazione genovese ma che ha portato gli albisolesi ad infrangere un record sociale “storico”, che durava da ben 43 anni e che oggi si riscrive grazie al 47″33 fatto segnare da Stefano Russo, Matthias Grassano, Pietro Ottonello e Kauan Ceruti.

Quindi i primi posti. Nell’asta vittoria e nuovo personale per Federico Fermiano, che si aggiudica la gara con la misura di 3,10 metri. Un altro record sociale di lunga data (1988) cade per mano di Kauan Ceruti nel triplo: 12,06 metri per lui e primo posto. Altro dominio è quello di Matthias Grassano nel giavellotto (47,09 metri). Matthias e Kauan si concedono anche la doppietta nei 300 ostacoli, con Matthias che ha la meglio in 42″89 (pb) su Kauan (43″94). Ultimo successo è quello di Pietro Ottonello nei 100 ostacoli, vinti in 15″40.

Stefano Russo è secondo nell’alto (1,53 metri) e quarto nel lungo (5,25 metri). Terzo gradino del podio invece per Andrea Carrara nella 5 chilometri di marcia (34’22″19, pb).

Gli altri risultati. Negli 80 metri 12° posto per Pietro Ottonello (10″54, pb), 26° posto per Stefano Siri (11″17), 32° posto per Matteo Boggiano (12″10, pb). Nei 1.000 metri 12° posto per Simone Scozzafava (3’14″07) e 17ª piazza per Pietro Cavallo (3’32″46, pm). Nei 300 metri è 18° Michele Giacchino (46″97, pb) ed è 23° Pietro Cavallo (52″95, pb).

Nei 2.000 metri 11° posto per Giacomo Sambarino (7’35″07, pb). Nel lungo 13° posto per Stefano Siri (4,39 metri) e 18° posto per Matteo Boggiano (3,64 metri, pb). Nella 4×100 la seconda staffetta, composta da Michele Giacchino, Stefano Siri, Pietro Cavallo e Matteo Boggiano è giunta undicesima con 57″65.

La classifica a squadre femminile ha visto la vittoria del Cus Genova davanti ad Atletica Alba Docilia e Trionfo Ligure mentre in campo maschile è stato il Trionfo Ligure a prevalere su Alba Docilia e Cus Genova.