Savona. “Un governo che pensa a tutti tranne che agli italiani. Taglia sulla sicurezza, investe sull’immigrazione. Illude i poveri con un decreto povertà che assegna loro 60 centesimi al giorno mentre poi ne assegna 3,50 agli immigrati (oltre ai 35 per vitto e alloggio). Libera i delinquenti con svuota-carceri, punisce gli italiani che provano a difendersi in casa propria. Uno stato che funziona al contrario”. Lo sottolinea Stefano Mai, assessore regionale all’Agricoltura che partecipa a Verona alla manifestazione nazionale organizzata dalla Lega Nord per la legittima difesa. Con lui ci sono anche Sara Foscolo, Francesco Bruzzone, Rosy Guarnieri e tanti altri simpatizzanti del Carroccio che dal Savonese e Imperiese sono partiti in pullman alla volta della città veneta per sostenere il loro leader. “Siamo vicini al nostro segretario Matteo Salvini, che la difesa è sempre legittima”, dice Mai ripetendo le parole pronunciate anche dal segretario regionale del Carroccio e collega di giunta con la delega allo Sviluppo economico Edoardo Rixi.

Va ricordato che proprio in Liguria quello della legittima difesa è un tema molto sentito non solo dalla Lega, che peraltro già in Regione ha varato una legge in merito, ma dai cittadini che in queste settimane di raccolta firme hanno fatto sentire il proprio sostegno alla proposta. Per la Lega “non è accettabile che, come sta avvenendo da settimane che un anziano che reagisca ad un’aggressione nella propria casa rischi di finire in galera per difendere moglie e figli”.