Genova. In questi giorni si sta parlando molto dell’ANCI Liguria in merito al caso migranti e ora dalla Lega Nord arriva una proposta di modifica del Regolamento di ANCI Giovane, la struttura che riunisce tutti gli Amministratori Comunali under 35.
“Siamo un Organo che rappresenta tutti i Comuni liguri, il fatto di essere giovani ci impone ancora di più di imprimere una svolta migliorativa nella vita pubblica e nell’organizzazione delle Amministrazioni locali. Quando l’esempio non viene “dai vecchi” è onere dei giovani supplire alle carenze – così si esprime Marco Ghisolfo, esponente della Lega Nord nel Direttivo di ANCI Giovane Liguria, che prosegue – Le riunioni di ANCI Giovane hanno visto troppe assenze da parte degli esponenti che ne fanno parte. Penso sia giusto che il ruolo di Amministratore Comunale sia svolto sempre fino in fondo. Chi si assume gli oneri della propria qualità di eletto, lo deve fare non solo quando conviene politicamente, ma soprattutto per svolgere un servizio nei confronti della comunità dalla quale è stato scelto.”
Sul punto si esprime anche Davide Rossi, Consigliere di Municipio a Genova anch’esso componente del Direttivo di ANCI Giovane Liguria, affermando: “L’impegno in prima persona è sempre stato uno dei pilastri fondanti della Lega Nord, ma per chiunque sia un Amministratore la presenza alle attività alle quali è chiamato svolgere deve essere un dovere, non solo un impegno. Le ripetute assenze alle riunioni sono il primo elemento che delegittima e depotenzia un Organo che altrimenti potrebbe funzionare in maniera migliore.”
“Nella prossima riunione di martedì 7 Marzo illustreremo una proposta per porre un freno all’assenteismo dilagante che l’attuale regolamento non riesce ad arginare. Da noi giovani verrà la prova che impegno e buona politica non sono solo sogni e vane parole. In fin dei conti il medico non ha prescritto a nessuno di ricoprire certi incarichi”, terminano.