Savona. Prima Bergeggi, seconda Vezzi Portio e terza Albissola Marina. E’ questo il podio nella speciale classifica dei comuni più ricchi della nostra provincia secondo l’analisi Twig, start up di studi economici, che riprende i dati del Ministero dell’Economia sui redditi del 2015.
E se il reddito medio italiano ammonta a circa 20.690 con + 1,3% rispetto al 2014, la Liguria è di un soffio sotto, con 20.543 euro medi dichiarati a testa e un aumento rispetto al 2014 di 304 euro pro capite, ma ben piazzata in quinta posizione sotto la Lombardia, il Lazio, L’Emilia Romagna e il Piemonte, ma sopra al Trentino e alle operose regioni del Nord Est (il Veneto comunque segna una crescita rispetto allo scorso anno).
Le regioni più “povere” restano quelle del centro sud, con Puglia, Molise e Calabria, maglia nera. Un dato positivo: rispetto al 2014 il reddito medio cresce in tutte le regioni.
Tornando ai dati liguri e savonesi in particolare, i dati relativi al 2015 confermano quanto emerso l’anno precedente, con due terzi del podio confermati. Bergeggi si conferma ancora la località savonese più ricca, con un reddito pro capite di 27.329 euro. Al secondo posto ancora Vezzi Portio, i cui 601 abitanti hanno un reddito di 25.949 euro. Cambia invece l’ultima piazza, che l’anno scorso era occupata da Celle Ligure e invece quest’anno è stata conquistata da Albissola Marina, i cui abitanti hanno un reddito di 24.368 euro.
Dando un’occhiata alla mappa del reddito, è facile notare come i comuni “Paperoni” si concentrino per lo più sulla costa e in particolare su quella di levante, da Varazze a Savona, con valori superiori ai 20 mila euro. Esclusa Bergeggi, da Vado Ligure fino a Pietra Ligure il reddito pro capite si attesta in ogni caso al di sopra dei 19 mila euro. I loanesi hanno un reddito medio di 18.595 euro, mentre da Borghetto e fino ad Albenga compresa la quota è di poco superiore ai 16 mila euro per ciascun abitante.
Menzione speciale per Alassio, che con i suoi 20.706 euro pro capite è il comune costiero più ricco del ponente savonese. Gli abitanti di Laigueglia e Andora, ultimi due comuni costieri sul lato imperiese, hanno un reddito medio di 18.303 euro e 16.483 euro.
Per quanto riguarda l’entroterra, nell’estremo ponente savonese il reddito medio si attesta tra i 14 mila ed i 15 mila euro circa. Soltanto Garlenda e Cisano superano la media con 18.606 euro e 18.049 euro rispettivi.
Più si va verso levante, più il reddito si alza anche per i paesi dell’entroterra. Toirano e Boissano, che non hanno nemmeno duemila abitanti ciascuno, hanno un reddito pro capite di 17.558 e 18.500 euro. Dati simili si hanno a Magliolo (18.602 euro) e Tovo San Giacomo (17.597 euro).
In Val Bormida si registrano dati assai più vari: si va dai 15.415 euro di Bormida ai 21.344 euro di Carcare, che risulta essere il paese più ricco della Valle confermandosi in testa alla classifica parziale legata ai territori. Carcare è anche più ricca della “capitale” valbormidese di Cairo, dove il reddito medio è di 19.008 euro.
Questi i numeri nero su bianco, se poi il tenore di vita rispecchi davvero la dichiarazione dei redditi questa, si sa, è un’altra storia.