Nerofucsia vincenti

Hockey in line, continua la striscia positiva dei Killer Whales

A Milano i savonesi riscattano la sconfitta dell'andata con i Monsters

Killer Whales
Foto d'archivio

Savona. Dodicesima giornata di campionato per i Killer Whales, ospiti del Quanta Sport Village di Milano dove affrontano i Monsters.

La squadra savonese arriva carica dopo la precedente vittoria ma anche un po’ rimaneggiata. L’obiettivo di giornata è ribaltare il risultato dell’andata, quando i milanesi vinsero per 12 a 3.

La partita si apre con un atipico studio; le due squadre restano chiuse ed amministrano bene il disco. I savonesi insolitamente giocano ampi, sfruttando bene gli spazi, mentre i Monsters, ottimi in copertura, si lanciano in velocità su qualche ripartenza, pungendo senza però creare seri danni alla difesa ospite. Il primo tempo prosegue su uno 0 a 0 insolito per due squadre estremamente offensive.

Nella seconda metà del periodo, però, i nerofucsia si sbloccano con Giacchè, che va a segno con un tiro al volo sotto porta su assist di Parodi. Il gol subito destabilizza i Monsters che prendono qualche penalità di troppo concedendo alcuni powerplay, in uno dei quali il Savona trova il gol con Parodi. Prima della sirena c’è ancora il tempo per Giacchè di allungare il parziale.

I Killer Whales cominciano a patire l’assenza di alcuni giocatori importanti ed il team milanese è deciso nel provare a recuperare. Il ritmo si alza, il gioco è un po’ spezzettato, gli interventi perdono in pulizia e guadagnano in potenza. La superiorità in pattinata dei Monsters comincia a farsi sentire.

La rapidità offensiva dei Mostri costringe le Orche a commettere qualche fallo concedendo due gol consecutivi. Con le ultime forze rimaste i savonesi, in contropiede, segnano ancora con Parodi e sfiorano un altro gol, fallito solamente a causa della rottura della stecca a porta vuota.

I Monsters approfittano del momento di calo dei liguri e ricominciano ad aggredire le Orche, che non possono fare altro che difendersi in tutti modi. Doppia penalità contro gli ospiti che si ritrovano a giocare in due contro quattro. Ma gli sforzi di capitan Monaco, vero specialista del penalty killing, di Parodi e di Taraschi tra i pali, mantengono la porta inviolata. I Killer Whales vincono la seconda partita consecutiva e possono festeggiare.

Coach Stefano Parodi commenta così la partita: “Sono soddisfatto della vittoria ma non sono soddisfatto del gioco. Nonostante le assenza abbiamo avuto di nuovo il nostro classico black out difensivo dove si smette di giocare all’interno di un sistema e si gira a caso in balia degli avversari. Stavolta ne siamo usciti e abbiamo recuperato, ma non saremo sempre così fortunati. Adesso abbiamo tre partite difficili e una quasi impossibile, se vogliamo renderle più alla nostra portata dobbiamo essere più solidi“.