Varazze. Agg. h 14.20: E’ stato riaperto il tratto tra Varazze e Arenzano in direzione di Genova precedentemente chiuso a causa dell’incidente avvenuto all’altezza del km 22 nel quale è rimasta coinvolta un’autocisterna.
– E’ ancora chiusa alla viabilità il tratto di A10 tra Varazze e Arenzano dove questa mattina si è verificato il ribaltamento di una cisterna che trasportava acrilammide, una sostanza utilizzata come aggregante per il cemento che è tossica per inalazione e contatto.
Ciò ha fatto scattare la misure di sicurezza previste in questi casi. Sul posto è stata inviata la squadra di Varazze che ha effettuato il salvataggio dell’autista e dalla centrale di Genova una partenza e il carro Nbcr (Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico) per la gestione dell’emergenza chimica. I vigili hanno provveduto a spargere del materiale assorbente al fine di evitare lo spargimento del liquido.
Stando a quanto appreso sulla carreggiata si è riversato un quantitativo di sostanza pari a circa 50 litri di acrilamide, usata nella preparazione dei calcestruzzi, quindi la rimozione dell’aggregante non è operazione affatto semplice. I vigili del fuoco sono impegnati nel travaso della sostanza, ma i tempi potrebbero essere lunghi.
Per effettuare la bonifica della carreggiata e travasare in condizioni di sicurezza il prodotto dal camion ad un altro veicolo “è ipotizzabile che il tratto di autostrada fra i caselli di Varazze e Arenzano, in direzione Genova rimanga chiuso per l’intera giornata”, fa sapere dalla società Autostrade.
Sulla A10 prima di Varazze si sono formate code di chilometri tanto che polizia stradale potrebbe disporre, per chi viaggia in direzione del capoluogo ligure, l’uscita obbligatoria a Savona, proprio per evitare una ulteriore congestione del traffico autostradale che questa mattina hanno nuovamente creato pesanti disagi agli automobilisti.