Fuori servizio

Cisano sul Neva, il tenente colonnello Pietro Ciocca va in pensione

E' stato insignito della Medaglia Commemorativa del ministero della difesa e della Croce D'Oro per anzianità di servizio

Pietro Ciocca Cisano sul Neva

Cisano sul Neva. Dopo 36 anni di onorato servizio, domani andrà in pensione Pietro Ciocca, vicecomandante del primo Reggimento Artiglieria Terrestre da Montagna della caserma Perotti di Fossano.

Originario di Cisano sul Neva, Ciocca si è arruolato nel 1982. Ha frequentato l’Accademia Militare di Modena e la scuola di applicazione di Torino e poi è stato assegnato con il grado di tenente al Gruppo Artiglieria da Montagna “Bergamo” nella caserma Druso di Silandro fino al 1988.

Trasferito poi al Gruppo Artiglieria da Montagna “Aosta”, ha avuto diversi incarichi di rilievo e proprio per le sue capacità organizzative ha prestato servizio in numerose missioni all’estero: nel 2003, per sei mesi è stato all’estero presso il comando multinazionale italo-tedesco in Kosovo nell’ambito dell’operazione Joint Guardian sotto il comando Nato; nel 2010 è stato impiegato nell’operazione Isaf XivV in zona di intervento a Herat, in Afghanistan, quale componente della forza internazionale per conto dell’Onu.

Considera la sua notevole esperienza professionale, nel 2012 ha prestato nuovamente servizio nella task force Genio in Afghanistan, sempre nell’ambito della coalizione Isaf;
nel 2014 è tornato in Afghanistan nella base Camp Arena di Herat, nel Fires Advisor del 207° Corpo d’Armata Afghana, contribuendo al processo di professionalizzazione dell’esercito Afghano.

E’ stato definito dai suoi superiori una “figura esemplare di militare anche in considerazione dei numerosi elogi ed encomi a lui tributati nel corso della sua carriera”.

Nel 1987 il ministero della difesa gli ha conferito la Medaglia Commemorativa per l’intervento nell’alluvione della Valtellina e Val Brembana. Nel 2007 è stato fregiato della Croce D’Oro per anzianità di servizio.