Savona. Accelerata per rendere operativi gli strumenti previsti dall’area di crisi complessa per il Savonese. E’ terminata una riunione a Roma nella quale, alla presenza di Governo, Regione e Provincia di Savona, sono stati indicati i due nominativi di Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, di proprietà del Ministero dell’Economia, che si occuperanno direttamente del piano strategico per le zone della provincia di Savona colpite dalla crisi industriale, con l’obiettivo di far partire i bandi per nuove imprese e investimenti prima possibile.
Corrado Diotallevi e Tommaso Cafora saranno i due referenti dell’agenzia per la provincia di Savona, secondo quanto stabilito dal Comitato di coordinamento per l’area di crisi complessa, ovvero la nuova governance per gestire e organizzare l’insediamento di nuove realtà produttive.
Sono già stati fissati i primi appuntamenti: a Genova, in Regione, il prossimo 23 marzo, al quale sono stati invitati tutti i sindaci coinvolti nel decreto per il rilancio economico e occupazionale del savonese. Il 24 marzo è prevista un’altra riunione con gli istituti di credito e le associazioni di categoria ed infine il 27 marzo il vertice in Provincia di Savona, dove è stata istituita una cabina di regia tra amministratori e sindacati sull’area di crisi complessa: proprio in quell’occasione si dovrebbero sancire le linee guida del piano strategico e attuativo per i bandi che dovranno portare nuove imprese e investimenti nell’area savonese.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia di Savona Monica Giuliano: “Un passo concreto importante, la nomina dei referenti dell’agenzia darà finalmente una spinta all’insediamento di nuove realtà produttive, indispensabile per ripianare un gap occupazionale pesante che ha subito il nostro territorio in questi anni difficili”.
“Mi auguro che con le prossime riunioni operative ed un cronoprogramma stabilito si possano concretizzare entro l’anno i provvedimenti del decreto, assicurando così un rilancio del nostro tessuto economico-sociale. Assieme a Regione, Governo, sindaci e parti sociali faremo ancora quel lavoro di squadra indispensabile per accelerare i tempi e attuare quello che sarà il piano strategico per il nostro territorio” conclude il presidente Giuliano.