Genova. Esponenti di partiti politici della sinistra e di organizzazioni sindacali, associazioni e comitati antifascisti, ma anche altri cittadini del savonese si sono uniti oggi pomeriggio a Genova per la manifestazione in piazza contro il convegno delle ultradestre che si è svolto nella sede di Forza Nuova.
Quello di oggi è stato un pomeriggio ad alta tensione quello vissuto nel centro genovese, in particolare quando alcuni manifestanti hanno tentato di forzare la “zona rossa” protetta dal cordone imponente di forze dell’ordine: “blindato” oggi il quartiere di Sturla, con tanti genovesi che sono fuggiti via per paura di scontri e problemi di ordine pubblico.
Un migliaio i manifestanti che si sono riuniti dietro lo striscione dell’Anpi ‘Genova non dimentica ora e sempre resistenza’ per il corteo diretto in piazza Sturla per il convegno organizzato dalle ultradestre europee. Presenti consiglieri regionali e comunali e i parlamentari Mario Tullo e Lorenzo Basso (Pd),
Luca Pastorino (Possibile) e Stefano Quaranta (Sel). In piazza anche i ‘camalli’ della Culmv e la Fiom. Una cinquantina gli antagonisti dei centro sociali.
Durante la manifestazione antifascista si sono verificati alcuni momenti di tensione tra manifestanti di diverse apparenze, ma anche tra antagonisti e forze di polizia. Ci sono stati lanci di bottiglie e petardi. Un uomo anziano e’ rimasto lievemente ferito alla testa, colpito da un oggetto.