Savona. “Il quartiere di Villapiana è abbandonato a se stesso. Guardate queste immagini, scattate a pochi passi l’una dall’altra sui marciapiedi”. Ad inviarcele una lettrice, Silvia, che attraverso IVG.it prova a lanciare un appello al Comune di Savona: iniziare da subito con il “pugno duro” promessa, multando i maleducati.
“Non passa giorno senza che si legga sulla stampa locale di tagli ai servizi e alla cultura – spiega – e quindi non si capisce perchè non vengano messe a punto azioni che, oltre a favorire introiti nelle casse comunali, permetterebbero di avere una città più pulita punendo comportamenti incivili”.
In effetti il sindaco Caprioglio a gennaio, nell’illustrare il nuovo piano di Ata, ha annunciato che nel 2017 si sceglierà la linea della “tolleranza zero” contro chi sporca o abbandona rifiuti ingombranti, ma soltanto in seguito ad una campagna di sensibilizzazione dei cittadini. “Credo – contesta però la lettrice – che non siano necessarie costose attività di informazione prima di punire coloro che, con consapevolezza e determinazione, abbandonano rifiuti ingombranti, che portano i loro cani a sporcare i marciapiedi e i parchi gioco senza raccogliere come previsto gli escrementi, o che gettano per strada, in barba alla legge vigente, mozziconi di sigarette”.
“La situazione – denuncia Silvia – è veramente ai limiti della decenza nel quartiere di Villapiana, dove da ormai diversi giorni i marciapiedi sono impraticabili così come i giardini di Via Verdi e delle Trincee. All’ingresso di questi ultimi fanno bella mostra di se cartelli che vietano l’ingresso ai cani, ma se chi di dovere ogni tanto ci facesse un giro noterebbe che sono frequentati più dai cani che dai bambini. E’ una questione di credibilità delle istituzioni: o si rimuovono i cartelli e i padroni di cani sono autorizzati a farli liberamente scorrazzare e sporcare o, se si lasciano, occorre farli rispettare”.
“Che il quartiere di Villapiana poi non sia fatto per i bambini – conclude – è avvalorato dal fatto che verrà chiuso l’asilo nido e che i posti della scuola dell’infanzia statale sono ben lungi dal coprire le richieste”. Insomma, la situazione in uno dei quartieri più popolosi e importanti di Savona continua ad essere critica: le denunce arrivate ad IVG nel corso dell’ultimo anno su sporcizia e degrado ormai non si contano più (di seguito alcuni articoli). Non resta che attendere l’inizio della “tolleranza zero” per capire se qualcosa, finalmente, cambierà.