Albisola Superiore. La quindicesima giornata vede la Spinnaker Albisola ospite della diretta concorrente per la salvezza Pallavolo Valli di Lanzo Ciriè.
La PVL è alla ricerca di punti preziosi per provare a risalire dalle parti basse della classifica, dato che con 10 punti si trova al penultimo posto; la Spinnaker è in una situazione simile con 14 punti e l’undicesimo posto, con in più la necessità di vincere la maledizione della lontananza dalle mura amiche. Infatti, ad esclusione del “miracolo” della prima giornata di campionato in casa del Garlasco, sono sette le sconfitte su otto partite lontane da Albisola.
Mister Claudio Agosto schiera in campo Nonne al palleggio con Bettucchi opposto, Zappavigna e Repossi al centro, Donati e Assalino banda e Gobbi libero.
Come ormai abbiamo imparato ad aspettarci dalla Spinnaker, il primo set è un concentrato di emozioni. Parte forte la PVL e si porta sull’8-3, con gli albisolesi che ci mettono un po’ ad entrare in partita ma che ribaltano la situazione al secondo time-out tecnico (15-16). Bettucchi e Donati trascinano la squadra ospite e rispondono agli attacchi di Scarrone e Argilagos. Arrivano gli immancabili vantaggi e capitan Donati porta gli albisolesi alla vittoria per 25-27.
Il secondo set vede in campo le stesse formazioni e la Spinnaker, trascinata da una serie di servizi impressionanti di Federico Donati (tre ace diretti per lui nel set), controlla il parziale; tutti giocano al meglio e l’andazzo è sempre in mano agli albisolesi: 5-8 e 13-16 ai time-out tecnici, fino al 21-25 finale.
Nel terzo set si vedono i cenni di risveglio del Ciriè che prende le misure a muro degli albisolesi e per ogni pallone toccato trova in Matteo Scarrone (ex compagno di Donati e Nonne a Novi qualche stagione fa) un micidiale finalizzatore. Gli albisolesi iniziano a scollarsi, le percentuali di attacco si abbassano ma, soprattutto, crolla la grande efficacia al servizio che aveva caratterizzato i set precedenti. La PVL amministra il set e, sempre avanti (da adesso lo sarà per tutto il resto dell’incontro) conduce fino al 25-17 finale.
Il quarto set mostra indubbiamente la peggiore prestazione di tutto il campionato della Spinnaker Albisola. I gialloblù entrano in campo poco lucidi, nervosi e privi di carica agonistica e permettono al PVL di creare un divario da subito incolmabile. Per rendere un’idea del disastro compiuto dagli albisolesi, basti pensare a due dati: la percentuale in attacco è stata del 28% e sono 7 i muri punto subiti soltanto in questo parziale, che si chiude con un categorico 25-13.
Al tie-break mister Agosto cambia formazione: fuori Assalino, Bettucchi torna a fare la banda ed entra Louza opposto. Si torna a giocare sul filo dell’equilibrio, punto a punto, ma alla PVL, sull’onda dell’entusiasmo della grande rimonta, riesce quello che alla Spinnaker non riesce più: gestire con lucidità e cinismo le poche occasioni di fare il break decisivo. E così il set termina sul punteggio di 15-12 per i padroni di casa.
Sono tanti i motivi di rammarico per la Spinnaker Albisola, che sciupa un’ottima occasione di fare punti pesanti contro una diretta avversaria e di invertire questa infausta difficoltà lontana da casa. Ciò non toglie che comunque, nei primi due set ed in parte anche nel quinto, alcune cose buone si sono viste; la squadra ha dato segnali positivi. Partendo da questi bisognerà provare a costruire l’impresa di domenica 12 febbraio, quando alle ore 18 al PalaBesio arriverà il fortissimo Parella Torino, attualmente seconda forza del campionato.
I tabellini:
Spinnaker Albisola Volley: Repossi 2, Assalino 10, Donati 17, Zappavigna 8, Bettucchi 18, Louza 2, Nonne 5, Gobbi (78% positività, 47% perfetto), Ernandes, Vicino, Bottaro, Pecorari, Bisio.
PVL Cerealterra Ciriè: Aimone 12, Arnaud 4, Casale 2, Angelov 9, Dogliotti 7, Argilagos 14, Scarrone 27, Della Rolle, Caianiello, Zanchetta, Trono, Randone, Arbaney.