Genova. Rischiano grosso i due giovani che, di ritorno da una gita all’Acquario di Genova, non hanno resistito alla passione e, subito dopo aver imboccato l’autostrada A7 per tornare a casa, si sono fermati in una piazzola, spogliati e hanno cominciato a fare sesso all’interno della loro Fiat Punto.
Protagonisti della vicenda una 21 enne milanese e un 30 enne di Torino che non sono però passati inosservati a decine di automobilisti e alcuni residenti dei palazzi sovrastanti la piazzola che ieri pomeriggio hanno cominciato a tempestare di telefonate la polizia stradale.
I due, travolti dalla passione, nemmeno si sarebbero accordo del sopraggiungere degli agenti che con un po’ di imbarazzo hanno invitato gli amanti a fermarsi e a ricomporsi.
Ora però i due giovani rischiano una multa salata: il reato di atti osceni in luogo pubblico è stato infatti depenalizzato con la conseguenza che i due rischiano ora una multa compresa tra 5 mila e 30 mila euro a testa.
L’articolo 527 del Codice Penale, atti osceni in luogo pubblico, è stato depenalizzato da circa un anno e trasformato in illecito amministrativo: ai due, comunque segnalati all’Autorità Giudiziaria, potrà essere comminata una sanzione amministrativa per una cifra compresa tra 5000 e 30000 Euro a testa.