Borghetto Santo Spirito. Sono iniziati ieri i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria definitiva posta lungo la via Aurelia nei pressi dell’ex oleificio Roveraro di Borghetto Santo Spirito. La vecchia rotonda temporanea, realizzata in new-jersey di polietilene, sarà finalmente rimossa e sostituita da un manufatto in muratura.
La viabilità dell’incrocio tra via Viglieri, piazza Caduti sul Lavoro e la via Aurelia era stata rivista nel 2008 con la sostituzione (in via sperimentale) del vecchio semaforo con il rondò. Nel corso degli anni la sistemazione provvisoria e la segnaletica erano stati oggetto di adeguamenti e miglioramenti imposti da Anas, proprietario della strada. Proprio nell’ottica di rivedere la viabilità della zona, Anas aveva “imposto” al Comune di cambiare il senso di marcia di via Viglieri (prima da levante a ponente, ora da ponente a levante), in maniera da “correggere” le traiettorie dei veicoli che si immettevano nella via in uscita dalla rotonda. Negli ultimi dieci anni la rotatoria non ha mai creato problemi alla circolazione dei veicoli e così il Comune ha deciso di procedere con la realizzazione della rotatoria. Il costo dei lavori ammonta a 110 mila euro.
L’incrocio rappresenta una dei punti cruciali della viabilità borghettina, in quanto incanala il traffico proveniente da via XXV Aprile, via Viglieri, piazza Caduti sul Lavoro, e costituisce il più vicino e principale snodo tra l’Aurelia e le altre strade che conducono nella parte di ponente della cittadina, al casello autostradale di Borghetto e nell’entroterra di Toirano e Bardineto grazie alla provinciale numero 60 “Borghetto S. Spirito-Bardineto”.
Nei piani del Comune, la nuova rotatoria favorirà il flusso veicolare e pedonale di tutte le manovre riducendo al minimo i fenomeni di “fermata e ripartita” che invece contraddistinguevano le precedenti soluzioni (l’incrocio con semaforo o quello ancora più vecchio, presente sino agli anni ’90, costituito da segnali di stop e dare precedenza).
“L’incrocio, più importante della viabilità città, trova ora una sistemazione definitiva che attendeva ormai da molti anni. Nei mesi scorsi ho attivato tutte le procedure per i lavori ed appena è pervenuto il parere dell’ANAS è stato dato avvio all’opera – afferma il commissario straordinario del Comune Andrea Santonastaso – Verrà data anche la possibilità agli abitanti di via XXV Aprile di accedere alle proprie abitazioni, direttamente dalla via Aurelia, senza dover transitare sul tortuoso percorso attuale”.
L’intersezione della rotatoria impiega un fronte di circa 24 metri lungo il quale si individuano 3 punti di intersezione principali (via Viglieri-via Aurelia, via Aurelia-via XXV Aprile). La realizzazione dei raggi di curvatura, del diametro dell’anello rotabile e delle corsie stradali sono stati progettati e saranno fruibili grazie alla demolizione dell’attuale pavimentazione esistente e alla rimozione dell’aiuola presente in fronte al fabbricato “Roveraro” garantendo un recupero ed un ampliamento dell’attuale superficie della sede stradale. La nuova soluzione sarà pienamente idonea ad accogliere tutti i rami di immissione ed emissione nella/dalla intersezione .
Le principali caratteristiche geometriche dell’opera sono i cinque rami di ingresso e di uscita; il raggio della rotatoria al ciglio interno 4 metri; il raggio dell’anello misurato al ciglio esterno di 8 metri. LA rotatoria è condizionata soprattutto dalla necessità di realizzare da via XXV Aprile lato mare una più fluida immissione e circolazione per i veicoli, sia in entrata sia in uscita, sulla strada Aurelia.
La soluzione progettata consegue buoni standard funzionali per il traffico medio/leggero e garantisce una valida soluzione sia per quanto riguarda la sicurezza che per lo scorrimento viario. Il progetto tiene anche conto dell’esigenze della mobilità pedonale/ciclabile, con particolare riferimento alla via Aurelia prevedendo la realizzazione di opere di abbattimento delle barriere architettoniche e un attraversamento pedonale.
Tra le peculiarità che caratterizzano l’intervento, oltre a migliorare la qualità della circolazione veicolare, non bisogna trascurare l’aumento dello spazio a verde piantumato, il perfezionamento della circolazione pedonale, favorita da un attraversamento dell’Aurelia separato in due brevi tratti ed il fatto che contribuisce a ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico.
“Tutti erano abituati a vedere, quando transitavano nell’incrocio, i resti delle vecchia rotatoria delimitata dai “new jersey” in plastica bianca e rossa ed avevano perso le speranze di vedere realizzata un’opera definitiva ed appropriata per quell’incrocio” – dice Santonastaso – Con la fine dei lavori tutta l’area ne trarrà un vantaggio non solo per quanto riguarda la circolazione viaria, sia veicolare che pedonale, ma anche d’immagine. Infatti, al centro dell’incrocio, verrà creata una apprezzabile aiuola con fioriture di stagione oltre a due ampie aiuole, a prato, davanti alla banca ed in via Viglieri”.





